Una madre

Una madre

Vera Politkovskaja

2024
ISBN 9788817185721
2023
ISBN 9788817178822
Condividi

Vera
Politkovskaja

(1980) giornalista e autrice televisiva, aveva ventisei anni quando sua madre è stata uccisa il 7 ottobre 2006. Ha vissuto a Mosca fino all’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina e poi è fuggita in una località sicura con la [...] Leggi tutto

Vera Politkovskaja

2024
ISBN 9788817185721
2023
ISBN 9788817178822

Sinossi

Quando ha scelto di raccontare la guerra in Cecenia, la corruzione, i delitti e le omertà della Russia di Putin, Anna Politkovskaja, la più celebre giornalista di “Novaja Gazeta”, uno dei principali quotidiani di opposizione russa, sapeva che l’avrebbe fatto a costo della sua vita. E così, quando il 7 ottobre 2006 è stata assassinata nella sua casa nel centro di Mosca, il suo volto è diventato il simbolo della libertà d’espressione. Sua figlia Vera aveva ventisei anni e da quel giorno la sua vita e quella di suo fratello Il’ja è cambiata per sempre: hanno affrontato le lentezze e le ambiguità della macchina della giustizia russa, le informazioni contraddittorie, le ipotesi più assurde sul delitto, ma lo hanno fatto in nome degli insegnamenti della madre, per la ricerca della verità. Oggi Vera è costretta a vivere in una località segreta con la famiglia ma ha voluto scrivere questo libro per raccontare a sua figlia una nonna che non ha mai conosciuto, e ricordare al mondo la storia unica di una donna che non ha mai avuto paura di denunciare apertamente le violazioni dei diritti umani in Russia, un racconto privato della giornalista emblema di coraggio contro ogni forma di propaganda.

Caratteristiche

Prezzo 12,00 €
Pagine 204
Data di uscita 20/02/2024
ISBN cartaceo 9788817185721

Sinossi

“Mia madre è sempre stata una persona scomoda, non solo per le autorità russe, ma anche per la gente comune. Scriveva la verità, nuda e cruda, su soldati, banditi e civili finiti nel tritacarne della guerra. Parlava di dolore, sangue, morte, corpi smembrati e destini infranti.”Giornalista di “Novaja Gazeta”, uno dei principali quotidiani dell’opposizione russa, Anna Politkovskaja ha raccontato fino alla sua morte la seconda guerra in Cecenia, la corruzione, i delitti e le omertà della Russia di Putin. Il 7 ottobre 2006, quando è stata uccisa nella sua casa nel centro di Mosca, il suo volto è diventato il simbolo della libertà d’espressione. Sua figlia Vera aveva ventisei anni e da quel giorno si è battuta insieme al fratello Il’ja per avere giustizia. Ha vissuto sulla sua pelle tutte le lentezze e le ambiguità della macchina della giustizia russa, le informazioni contraddittorie, le ipotesi più assurde. E soprattutto ha lottato per ricordare la lezione della madre: “siate coraggiosi e chiamate sempre le cose con il loro nome, dittatori compresi”.Dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, il cognome Politkovskaja è tornato a essere oggetto di minacce di morte al punto da doversi trasferire in una località segreta con la famiglia. Ha scritto questo libro perché sua figlia, la nipote che Anna non ha mai conosciuto, e il mondo intero possano ricordarsi sempre la storia unica di una donna che non ha mai nascosto il suo dissenso per la politica di Vladimir Putin e che non ha avuto paura di denunciare le violazioni dei diritti umani in Russia compiute da un ex ufficiale del Kgb diventato l’artefice di un minaccioso disegno imperiale.

Caratteristiche

Editore Rizzoli
Prezzo 19,00 €
Pagine 204
Data di uscita 21/02/2023
ISBN cartaceo 9788817178822

Vera
Politkovskaja

(1980) giornalista e autrice televisiva, aveva ventisei anni quando sua madre è stata uccisa il 7 ottobre 2006. Ha vissuto a Mosca fino all’inizio del conflitto tra Russia e Ucraina e poi è fuggita in una località sicura con la famiglia.