Un perdente di successo

Giorgio Albertazzi

2023
ISBN 9788817178570
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Giorgio
Albertazzi

(1923-2016), personaggio controverso nella vita privata, è stato attore e regista attivo per decenni sulle scene, uno dei primi divi della televisione, architetto e fotografo. Memorabile il suo Amleto, regia di Franco Zeffirelli, in cartellone per due mesi all’Old Vic [...] Leggi tutto

Giorgio Albertazzi

2023
ISBN 9788817178570

Sinossi

Giorgio Albertazzi è stato un uomo dalle mille sfaccettature: spirito ribelle, anticonformista – tanto che Dario Fo lo chiamava “l’anarchico” –, un attore indimenticabile nel panorama teatrale italiano. Le luci, il successo, ciò che lo ha reso celebre presso un grandissimo pubblico sono gli innumerevoli ruoli interpretati magistralmente da Shakespeare a Sofocle, da D’Annunzio a Pirandello, la vocazione totale verso il teatro che ha sempre preferito al cinema, i personaggi memorabili come l’imperatore Adriano tratto dal romanzo di Marguerite Yourcenar, l’autentico divo della televisione italiana negli anni Sessanta. L’Albertazzi “perdente” è invece più difficile da inquadrare, ma coinvolge molti aspetti della sua vita privata e delle sue scelte personali, come il passato da repubblichino mai rinnegato e gli anni di carcere fatti proprio per questa ragione. Personaggio di spicco indiscusso della cultura italiana, un attore nato per stare sul palcoscenico, una storia da leggere e riscoprire nel centenario della sua nascita: nelle sue memorie, affidate a questa preziosa autobiografia, ci restituisce il ritratto di un uomo, e di un attore, contraddistinto dalla libertà intellettuale, dall’intensità delle sue passioni e dal suo talento.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 15,00 €
Pagine 288
Data di uscita 21/02/2023
ISBN cartaceo 9788817178570

Giorgio
Albertazzi

(1923-2016), personaggio controverso nella vita privata, è stato attore e regista attivo per decenni sulle scene, uno dei primi divi della televisione, architetto e fotografo. Memorabile il suo Amleto, regia di Franco Zeffirelli, in cartellone per due mesi all’Old Vic di Londra e vincitore del Challenge al Théatre de Nation di Parigi. Con L’anno scorso a Marienbad vince il Leone d’Oro a Venezia. Il suo Enrico IV, regia di Antonio Calenda, apre una stagione formidabile nel teatro in Italia, tanto che si parla di un “prima” e “dopo” per capire l’evoluzione della scena italiana. Con il suo Adriano raggiunge le 800 repliche.