Sarebbe facile immaginare una messa in scena di Spettri con i protagonisti in chitone, maschera e calzari. Come nei grandi miti della tragedia greca, qui si mescolano incesto, follia, verità terribili dopo anni di menzogna. L’ambientazione però è quella di un’allucinata campagna norvegese, resa grigia e stagnante, come l’animo dei personaggi, da una pioggia battente. Un luogo in cui il sole e il calore arrivano inutilmente e sempre troppo tardi. Quello di Ibsen è un realismo che svela l’ipocrisia della morale borghese, fondata sul perbenismo e sulla religiosità di facciata. E questa storia è una denuncia coraggiosa che, come raccontano Roberto Alonge e Franco Perrelli nell’introduzione, fece bandire la pièce per molti anni dai palcoscenici norvegesi.
Editore | Bur |
Prezzo | 9,00 € |
Pagine | 128 |
Formato | 13 x 19,8 cm |
Data di uscita | 16/01/2008 |
ISBN cartaceo | 9788817020862 |
Sarebbe facile immaginare una messa in scena di Spettri con i protagonisti in chitone, maschera e calzari. Come nei grandi miti della tragedia greca, qui si mescolano incesto, follia, verità terribili dopo anni di menzogna. L’ambientazione però è quella di un’allucinata campagna norvegese, resa grigia e stagnante, come l’animo dei personaggi, da una pioggia battente. Un luogo in cui il sole e il calore arrivano inutilmente e sempre troppo tardi. Quello di Ibsen è un realismo che svela l’ipocrisia della morale borghese, fondata sul perbenismo e sulla religiosità di facciata. E questa storia è una denuncia coraggiosa che, come raccontano Roberto Alonge e Franco Perrelli nell’introduzione, fece bandire la pièce per molti anni dai palcoscenici norvegesi.
Editore | Bur |
Prezzo | 0,99 € |
Pagine | 130 |
Data di uscita | 25/06/2013 |
ISBN ebook | 9788858650127 |