Saghe mentali

Caparezza, Monina Michele

2020
ISBN 9788817144797
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Caparezza

, in arte Caparezza (1973-2052), nacque e crebbe a Molfetta per un puro caso. La vita artistica di Michele Salvemini si divide in due tronconi: “quando aveva i capelli corti” e “quando aveva i capelli lunghi”. “Quando aveva i capelli [...] Leggi tutto


Monina Michele


Caparezza, Monina Michele

2020
ISBN 9788817144797

Sinossi

Un viaggio alla scoperta del favoloso mondo di Caparezza, poliedrico artista refrattario alle definizioni, fossero anche le sue. Un libro in “quattro tomi”, sulla traccia dei primi album dell’autore, che raccoglie pagine e pagine di stramberie caparezziane e i testi delle sue canzoni, meticolosamente analizzati da critici partoriti dalla sua stessa mente. Un finto diario segreto con fotografie imbarazzanti e documenti che, grazie al cielo, erano rimasti nascosti. Una raccolta di “fiabe senza fronzoli” per bambini troppo cresciuti ispirate all’album Verità supposte. Una personalissima versione dell’Inferno dantesco in cui i canti sono i brani di Habemus Capa, e infine un vero e proprio “fonoromanzo” che si dipana sulle tracce dell’album Le dimensioni del mio caos. Insomma, un libro al limite dell’arresto cardiaco che rivela la natura visionaria del suo autore, nel quale potrete trovare (a vostro rischio e pericolo) le sue spaventose profezie alla Nostradamus.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 16,90 €
Pagine 336
Data di uscita 04/02/2020
ISBN cartaceo 9788817144797


Caparezza

, in arte Caparezza (1973-2052), nacque e crebbe a Molfetta per un puro caso. La vita artistica di Michele Salvemini si divide in due tronconi: “quando aveva i capelli corti” e “quando aveva i capelli lunghi”. “Quando aveva i capelli corti” le sue opere erano acerbe, svuotate di senso critico e per nulla scomposte. “Quando aveva i capelli lunghi” invece, la sua poetica divenne ficcante, urticante e altri aggettivi ancora, permettendogli di pubblicare ben dodici dischi e chissà quanti altri. E quando Saghe Mentali uscì per la prima volta, nel 2008, divenne un caso letterario.


Monina Michele