L’Italia littoria – 1925-1936

Mario Cervi, Indro Montanelli

2013
ISBN 9788858643075
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Mario
Cervi

Mario Cervi (Crema 1921) per molti anni è stato inviato speciale del “Corriere della Sera”, articolista e inviato de “il Giornale” e de “la Voce”. Dal 1997 al 2001 è stato direttore de “il Giornale”. Tra le sue opere, pubblicate [...] Leggi tutto

Indro
Montanelli

(Fucecchio 1909 – Milano 2001) è stato il più grande giornalista italiano del Novecento: inviato speciale del «Corriere della Sera», fondatore del «Giornale» nel 1974 e della «Voce» nel 1994, è tornato nel 1995 al «Corriere» come editorialista. È stato [...] Leggi tutto

Mario Cervi, Indro Montanelli

2013
ISBN 9788858643075

Sinossi

“Il volume comprende il decennio che va dal ’25 al ’36, quando parve che Regime e Paese si fossero per sempre identificati. Il titolo quindi non poteva essere che L’Italia littoria: essa lo fu, piaccia o non piaccia.”

Dopo il caso Matteotti, il 3 gennaio 1925 Mussolini pronuncia alla Camera un discorso storico: coglie tutti impreparati assumendosi la responsabilità politica dell’omicidio e ribaltando la situazione in proprio favore.
Rimaneggia il governo, chiede e ottiene i pieni poteri, inaugura di fatto la dittatura. Si apre così un decennio che regala al regime fascista successi incontrastati e innegabili, coronati dal grande favore popolare.
Il clima mondiale sempre più delicato – il “giovedì nero” della Borsa newyorkese, l’uscita di Germania e Giappone dalla Società delle Nazioni, l’ascesa di Hitler, la “notte dei lunghi coltelli”, le leggi razziali di Norimberga – fa risaltare le vittorie politiche del Duce.
Folle osannanti accolgono la rivalutazione monetaria, le grandi opere pubbliche, la creazione dell’Iri, i Patti Lateranensi e lo scioglimento dei partiti di opposizione; si arriva persino a donare le fedi d’oro per sostenere l’economia italiana. All’apice di questa popolarità c’è la vittoriosa guerra d’Abissinia e la proclamazione dell’Impero, nel 1936. Ma mentre il fascismo festeggia il proprio trionfo, già si preparano la crisi e la rovinosa caduta.
Indro Montanelli e Mario Cervi ricostruiscono, in un lavoro a quattro mani perfettamente orchestrato, anni fondamentali nella storia del nostro Novecento: un periodo che va compreso a fondo per capire come l’Italia si sia avviata alla terribile svolta della seconda guerra mondiale.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 4,99 €
Pagine 352
Data di uscita 14/06/2013
ISBN ebook 9788858643075

Mario
Cervi

Mario Cervi (Crema 1921) per molti anni è stato inviato speciale del "Corriere della Sera", articolista e inviato de "il Giornale" e de "la Voce". Dal 1997 al 2001 è stato direttore de "il Giornale". Tra le sue opere, pubblicate da Rizzoli, ricordiamo Storia della guerra di Grecia, Mussolini – Album di una vita, I vent’anni del "Giornale" di Montanelli.

Indro
Montanelli

(Fucecchio 1909 – Milano 2001) è stato il più grande giornalista italiano del Novecento: inviato speciale del «Corriere della Sera», fondatore del «Giornale» nel 1974 e della «Voce» nel 1994, è tornato nel 1995 al «Corriere» come editorialista. È stato anche narratore, saggista e commediografo. Ha scritto migliaia di articoli e una cinquantina di libri, tra cui i ventidue volumi della Storia d’Italia. Tra gli ultimi libri pubblicati da Rizzoli, Nella mia lunga e tormentata esistenza (2012), Indro al Giro (2016), Io e il Duce (2018) e, con Marco Travaglio, Indro. Il 900 (2021).