L’irresistibile attrazione della gravità

Luciano Rezzolla

2022
ISBN 9788817163750
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Luciano
Rezzolla

(Milano, 1967) è professore ordinario di Astrofisica Teo- rica e direttore dell’Istituto di Fisica Teorica alla Goethe Universität di Francoforte. Membro del comitato scientifico del progetto Event Horizon Telescope, le sue ricerche hanno contribuito a catturare, nel 2019, le prime [...] Leggi tutto

Luciano Rezzolla

2022
ISBN 9788817163750

Sinossi

Perché una mela cade dall’albero anziché galleggiare nello spazio? Be’, è merito – o colpa – della gravità, lo sappiamo tutti. A scuola ci hanno insegnato che è questa forza a tenerci agganciati alla superficie del nostro pianeta, mentre lui ruota su se stesso e intorno al Sole. Ma il nostro corpo conosceva la gravità ben prima che la incontrassimo sui libri di testo: appena venuti al mondo sapevamo già reagire ai suoi stimoli, e di lì a qualche anno abbiamo imparato a gestirla senza nemmeno pensarci, magari mentre… corriamo giù per le scale. Insomma, il nostro rapporto con la gravità dura letteralmente da una vita, ed è anche l’unica interazione fondamentale della fisica di cui siamo coscienti. Eppure, quanto la conosciamo davvero? E sappiamo davvero cosa sia lo spazio-tempo? Siamo pronti ad accettare che il tempo possa accelerare o rallentare a seconda del luogo in cui ci troviamo? Sappiamo cosa sono le onde gravitazionali, o come funziona un buco nero? In questo libro Luciano Rezzolla – l’astrofisico italiano che ha realizzato per primo, assieme ai colleghi del progetto Event Horizon Telescope, delle immagini fotografiche di un buco nero supermassiccio – ci accompagna con piglio divertito ed enorme passione alla scoperta dei più profondi misteri del cosmo, guidandoci passo dopo passo a scoprire la verità su un fenomeno che, prima ancora di attrarre i nostri corpi, attira da sempre la nostra curiosità.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 14,00 €
Pagine 352
Data di uscita 21/06/2022
ISBN cartaceo 9788817163750

Luciano
Rezzolla

(Milano, 1967) è professore ordinario di Astrofisica Teo- rica e direttore dell’Istituto di Fisica Teorica alla Goethe Universität di Francoforte. Membro del comitato scientifico del progetto Event Horizon Telescope, le sue ricerche hanno contribuito a catturare, nel 2019, le prime immagini fotografiche di un buco nero supermassiccio. Nello stesso anno è stato nominato Andrews Professor of Astronomy al Trinity College di Dublino e tra i vari riconoscimenti ha ricevuto il Physics Breakthrough Prize e il prestigioso Sigillo d’Oro dell’Università di Bari. Vive tra Francoforte e Berlino e va in barca a vela, la sua vera passione, ogni volta che può.