Le sconfitte non contano

Le sconfitte non contano

Marcello Sorgi

2013
ISBN 9788817056120
2013
ISBN 9788858642474
Condividi

Marcello
Sorgi

tiene un taccuino quotidiano dedicato ai fatti della politica italiana sulla “Stampa”, di cui è stato direttore per sette anni, poi corrispondente da Londra, ed è oggi editorialista. Ha lavorato in Rai, dove ha diretto il Tg1 e il Giornale [...] Leggi tutto

Marcello Sorgi

2013
ISBN 9788817056120
2013
ISBN 9788858642474

Sinossi

Nino è un giovane soldato siciliano che, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, decide di tornare a casa a piedi dalla Toscana, attraversando l’Italia distrutta dai bombardamenti. A Palermo, l’amministrazione americana ha lasciato un clima di euforia, in cui si mescolano miseria e illusioni, ma dove il rapporto tra gli ufficiali Usa che comandano le truppe occupanti e i boss della mafia del latifondo è sempre più stretto. Da qui, dal rifiuto del vecchio potere che risorge accanto al nuovo, nasce la conversione a sinistra di Nino e la sua nuova vita di giovane avvocato impegnato nei grandi processi che scandiscono gli anni della Repubblica, in un’epoca segnata dalla guerra contro i feudi dei capimafia, dalle battaglie intellettuali e artistiche che vedono protagonisti personaggi come Danilo Dolci, Pertini, Calamandrei, dal cinema di Visconti e Rosi, dal ping-pong intellettuale tra Sciascia, Bobbio e Galante Garrone, dal ’68 siciliano, dalla nascita della Sellerio, dagli amici ammazzati dalla mafia. Marcello Sorgi segue con attenzione tutte le avventure di questo eccentrico siciliano e racconta la sua filosofia di vita, l’entusiasmo contagioso degli anni del dopoguerra insieme alla grande passione politica e civile di una generazione che ha cercato di consegnare un mondo migliore ai propri figli. Ed è in questo profondo e intenso dialogo tra l’autore, Marcello, e il protagonista del libro, suo padre Nino, che il lettore assiste a un esercizio di memoria collettivo, dove l’affetto e l’ironia servono a raccontare non solo la storia di una famiglia, ma anche quella di una certa sinistra siciliana in cui confluivano l’azionismo piemontese, il cattolicesimo impegnato e il cinema di denuncia. Una sinistra estrosa, poetica, irregolare, antimafiosa e, sotto sotto, antitaliana.

Caratteristiche

Editore Rizzoli
Prezzo 18,00 €
Pagine 252
Formato 13,5 x 21 cm
Data di uscita 06/02/2013
ISBN cartaceo 9788817056120

Sinossi

Nino è un giovane soldato siciliano che, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, decide di tornare a casa a piedi dalla Toscana, attraversando l’Italia distrutta dai bombardamenti. A Palermo, l’amministrazione americana ha lasciato un clima di euforia, in cui si mescolano miseria e illusioni, ma dove il rapporto tra gli ufficiali Usa che comandano le truppe occupanti e i boss della mafia del latifondo è sempre più stretto. Da qui, dal rifiuto del vecchio potere che risorge accanto al nuovo, nasce la conversione a sinistra di Nino e la sua nuova vita di giovane avvocato impegnato nei grandi processi che scandiscono gli anni della Repubblica, in un’epoca segnata dalla guerra contro i feudi dei capimafia, dalle battaglie intellettuali e artistiche che vedono protagonisti personaggi come Danilo Dolci, Pertini, Calamandrei, dal cinema di Visconti e Rosi, dal ping-pong intellettuale tra Sciascia, Bobbio e Galante Garrone, dal ’68 siciliano, dalla nascita della Sellerio, dagli amici ammazzati dalla mafia. Marcello Sorgi segue con attenzione tutte le avventure di questo eccentrico siciliano e racconta la sua filosofia di vita, l’entusiasmo contagioso degli anni del dopoguerra insieme alla grande passione politica e civile di una generazione che ha cercato di consegnare un mondo migliore ai propri figli. Ed è in questo profondo e intenso dialogo tra l’autore, Marcello, e il protagonista del libro, suo padre Nino, che il lettore assiste a un esercizio di memoria collettivo, dove l’affetto e l’ironia servono a raccontare non solo la storia di una famiglia, ma anche quella di una certa sinistra siciliana in cui confluivano l’azionismo piemontese, il cattolicesimo impegnato e il cinema di denuncia. Una sinistra estrosa, poetica, irregolare, antimafiosa e, sotto sotto, antitaliana.

Caratteristiche

Editore Rizzoli
Prezzo 9,99 €
Pagine 216
Data di uscita 06/02/2013
ISBN ebook 9788858642474

Marcello
Sorgi

tiene un taccuino quotidiano dedicato ai fatti della politica italiana sulla “Stampa”, di cui è stato direttore per sette anni, poi corrispondente da Londra, ed è oggi editorialista. Ha lavorato in Rai, dove ha diretto il Tg1 e il Giornale radio. A lui è affidata la nota politica del giorno del programma Agorà, in onda su Rai3. Ha scritto per Sellerio La testa ci fa dire, dialogo con Andrea Camilleri (2000), e per Rizzoli Edda Ciano e il comunista (2009), Le amanti del vulcano (2010), Il grande dandy (2011) e Le sconfitte non contano (2013).