Le pietre di Venezia

Le pietre di Venezia

John Ruskin

1987
ISBN 9788817165846
2013
ISBN 9788858641804
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John
Ruskin

(Londra 1819 – Coniston 1900) fu professore di Storia dell’arte a Oxford. Il suo pensiero si concentrò sul rapporto tra vita, arte, politica e società e lo portò a un’aspra critica della civiltà industriale, alla quale contrapponeva l’unità culturale del [...] Leggi tutto

John Ruskin

1987
ISBN 9788817165846
2013
ISBN 9788858641804

Sinossi

Nelle Pietre di Venezia lo storico leggerà una documentata analisi dell’evoluzione e del tramonto di una città, di un popolo, di una cultura; il critico vi leggerà la tesi, oggi insostenibile, della decadenza dell’arte nel Rinascimento come specchio della decadenza morale e della degradazione dell’arte in lavoro, dell’artista in operaio. Ma la domanda che guida Ruskin nello studio dei monumenti riguarda la vita, non la tecnica: “Fu felice l’esecutore mentre era all’opera?”. L’arte diventa misura di tutte le cose, canto del cigno di un mondo preindustriale scomparso, di cui Venezia è nobile e triste testimonianza. E così, il lettore sensibile leggerà in quest’opera soprattutto l’omaggio dell’autore al suo ennesimo amore infelice: Venezia, una città morta. L’immagine che apre il volume, le onde che si frangono contro le pietre risuonando come un rintocco funebre, ha influenzato artisti come Proust, Mann e Visconti e li ha legati a questo luogo magico e triste.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 11,50 €
Pagine 400
Formato 10,9 x 17,8 cm
Data di uscita 10/07/1987
ISBN cartaceo 9788817165846

Sinossi

Nelle Pietre di Venezia lo storico leggerà una documentata analisi dell’evoluzione e del tramonto di una città, di un popolo, di una cultura; il critico vi leggerà la tesi, oggi insostenibile, della decadenza dell’arte nel Rinascimento come specchio della decadenza morale e della degradazione dell’arte in lavoro, dell’artista in operaio. Ma la domanda che guida Ruskin nello studio dei monumenti riguarda la vita, non la tecnica: “Fu felice l’esecutore mentre era all’opera?”. L’arte diventa misura di tutte le cose, canto del cigno di un mondo preindustriale scomparso, di cui Venezia è nobile e triste testimonianza. E così, il lettore sensibile leggerà in quest’opera soprattutto l’omaggio dell’autore al suo ennesimo amore infelice: Venezia, una città morta. L’immagine che apre il volume, le onde che si frangono contro le pietre risuonando come un rintocco funebre, ha influenzato artisti come Proust, Mann e Visconti e li ha legati a questo luogo magico e triste.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 4,99 €
Pagine 432
Data di uscita 01/03/2013
ISBN ebook 9788858641804

John
Ruskin

(Londra 1819 – Coniston 1900) fu professore di Storia dell’arte a Oxford. Il suo pensiero si concentrò sul rapporto tra vita, arte, politica e società e lo portò a un’aspra critica della civiltà industriale, alla quale contrapponeva l’unità culturale del gotico.