Lavorare uccide

Lavorare uccide

Marco Rovelli

2008
ISBN 9788817022224
2010
ISBN 9788858602584
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Marco
Rovelli

Marco Rovelli (Massa, 1969) ha pubblicato nel 2006 Lager italiani per BUR Futuropassato. Musicista e autore di canzoni, narratore, tra le altre cose ha scritto la raccolta di poesie Corpo esposto (Memoranda, 2003). Insegna storia e filosofia ed è redattore [...] Leggi tutto

Marco Rovelli

2008
ISBN 9788817022224
2010
ISBN 9788858602584

Sinossi

Perdere la vita sul lavoro. In Italia accade troppo spesso.
Un viaggio alla scoperta delle vite nascoste dietro le cosiddette “morti bianche”.
Per sconfiggere il silenzio e l’indifferenza che le circonda.

Articolo 35: “La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme e applicazioni”.
– Costituzione della Repubblica italiana

Negli ultimi anni le vittime per incidenti sul lavoro sono state più di quelle occidentali in Iraq. Peggio di una guerra. “Morti bianche”, senza voce, relegate a poche righe sui giornali, miseri loculi anagrafici. Per queste vittime del silenzio, della negligenza e della distrazione, Marco Rovelli intraprende un viaggio che tocca ogni angolo del Paese, in cui restituisce un volto e una dignità a chi è morto e una voce al dolore, alla rabbia, all’impotenza di chi è rimasto.
Lavorare uccide si addentra nelle logiche più feroci della produzione e del profitto: dal just in time al perverso labirinto di appalti e subappalti, dalla crisi dei sindacati all’omertà dei colleghi, dalle norme di sicurezza ignorate a una giustizia che troppo spesso non viene fatta.
Attraverso storie, testimonianze e dati, un’inchiesta appassionata e atipica che ci aiuta a capire per quali barbari meccanismi la vita di un uomo vale solo pochi euro, e quanta strada resta ancora da fare per mettere fine a questa vergogna.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 10,20 €
Pagine 252
Formato 13 x 20 cm
Data di uscita 16/04/2008
ISBN cartaceo 9788817022224

Sinossi

Perdere la vita sul lavoro. In Italia accade troppo spesso.
Un viaggio alla scoperta delle vite nascoste dietro le cosiddette “morti bianche”.
Per sconfiggere il silenzio e l’indifferenza che le circonda.

Articolo 35: “La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme e applicazioni”.
– Costituzione della Repubblica italiana

Negli ultimi anni le vittime per incidenti sul lavoro sono state più di quelle occidentali in Iraq. Peggio di una guerra. “Morti bianche”, senza voce, relegate a poche righe sui giornali, miseri loculi anagrafici. Per queste vittime del silenzio, della negligenza e della distrazione, Marco Rovelli intraprende un viaggio che tocca ogni angolo del Paese, in cui restituisce un volto e una dignità a chi è morto e una voce al dolore, alla rabbia, all’impotenza di chi è rimasto.
Lavorare uccide si addentra nelle logiche più feroci della produzione e del profitto: dal just in time al perverso labirinto di appalti e subappalti, dalla crisi dei sindacati all’omertà dei colleghi, dalle norme di sicurezza ignorate a una giustizia che troppo spesso non viene fatta.
Attraverso storie, testimonianze e dati, un’inchiesta appassionata e atipica che ci aiuta a capire per quali barbari meccanismi la vita di un uomo vale solo pochi euro, e quanta strada resta ancora da fare per mettere fine a questa vergogna.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 6,99 €
Pagine 231
Data di uscita 11/10/2010
ISBN ebook 9788858602584

Marco
Rovelli

Marco Rovelli (Massa, 1969) ha pubblicato nel 2006 Lager italiani per BUR Futuropassato. Musicista e autore di canzoni, narratore, tra le altre cose ha scritto la raccolta di poesie Corpo esposto (Memoranda, 2003). Insegna storia e filosofia ed è redattore di Nazione Indiana (www.nazioneindiana.com). Il suo blog è alderano.splinder.com.