L’alfiere

L’alfiere

Carlo Alianello

2011
ISBN 9788817050838
2011
ISBN 9788858621639
Condividi

Carlo
Alianello

Carlo Alianello (1901-1981), romanziere e sceneggiatore, è uno dei grandi scrittori “dimenticati” della nostra letteratura. L’alfiere, pubblicato nel 1942, è il primo volume di una trilogia sul crollo del Regno delle Due Sicilie.

Carlo Alianello

2011
ISBN 9788817050838
2011
ISBN 9788858621639

Sinossi

“Questo popolo va in sfacelo per eccesso d’intelligenza. Tu gli dici patria, e lui vede il gendarme borioso, il generale traditore e il Re truffato. Facce dello stesso Pulcinella.”

Pino Lancia è alfiere nell’esercito delle Due Sicilie, “un giovanottone alto e quadro a cui l’uniforme turchina dei Cacciatori a piedi stava come un guanto”, un novellino che si ritrova nella battaglia di Calatafimi contro le camicie rosse. È il 1860 e la spedizione dei Mille squassa l’Italia. Liberale nell’animo, Pino servirà il suo re, Francesco II di Borbone, sino alla fine, a dispetto di ogni convenienza. Attraversando l’Italia in guerra in compagnia di un giovane francescano, mentre intorno a lui si dipana un’animatissima “commedia umana” di eroismo, amore e viltà, l’alfiere assiste alla caduta del regno e all’unificazione del paese sotto le insegne sabaude.
Classico letterario da riscoprire, il romanzo racconta il Risorgimento dalla prospettiva inedita dei vinti. Perché chi l’ha detto che i buoni – e i cattivi – fossero tutti da una parte? Chi era il vero nemico dell’Italia, in quei tempi tumultuosi? “Garibaldi e i piemontesi che vengono di fuori e a tutti i costi ci vogliono regalare questa benedetta libertà, che chi sa che gli pare e il mondo resterà sempre quello che è, o quelli che ci hanno governati sino a ora e han tollerato il sopruso, il raggiro, la corruzione?”

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 11,90 €
Pagine 496
Formato 13 x 20 cm
Data di uscita 07/09/2011
ISBN cartaceo 9788817050838

Sinossi

“Questo popolo va in sfacelo per eccesso d’intelligenza. Tu gli dici patria, e lui vede il gendarme borioso, il generale traditore e il Re truffato. Facce dello stesso Pulcinella.”

Pino Lancia è alfiere nell’esercito delle Due Sicilie, “un giovanottone alto e quadro a cui l’uniforme turchina dei Cacciatori a piedi stava come un guanto”, un novellino che si ritrova nella battaglia di Calatafimi contro le camicie rosse. È il 1860 e la spedizione dei Mille squassa l’Italia. Liberale nell’animo, Pino servirà il suo re, Francesco II di Borbone, sino alla fine, a dispetto di ogni convenienza. Attraversando l’Italia in guerra in compagnia di un giovane francescano, mentre intorno a lui si dipana un’animatissima “commedia umana” di eroismo, amore e viltà, l’alfiere assiste alla caduta del regno e all’unificazione del paese sotto le insegne sabaude.
Classico letterario da riscoprire, il romanzo racconta il Risorgimento dalla prospettiva inedita dei vinti. Perché chi l’ha detto che i buoni – e i cattivi – fossero tutti da una parte? Chi era il vero nemico dell’Italia, in quei tempi tumultuosi? “Garibaldi e i piemontesi che vengono di fuori e a tutti i costi ci vogliono regalare questa benedetta libertà, che chi sa che gli pare e il mondo resterà sempre quello che è, o quelli che ci hanno governati sino a ora e han tollerato il sopruso, il raggiro, la corruzione?”

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 6,99 €
Pagine 252
Data di uscita 07/09/2011
ISBN ebook 9788858621639

Carlo
Alianello

Carlo Alianello (1901-1981), romanziere e sceneggiatore, è uno dei grandi scrittori “dimenticati” della nostra letteratura. L’alfiere, pubblicato nel 1942, è il primo volume di una trilogia sul crollo del Regno delle Due Sicilie.