L’inverosimile lettera dello spartano Pausania al re di Persia, i discorsi che si leggono nella Storia di Tucidide, la missiva di Bruto fatta passare per falsa. E ancora la corrispondenza “falsovera” di Grieco, che accese i dubbi di Gramsci; e il celebre “testamento” di Lenin, rimaneggiato da Stalin e inghiottito per anni dalla macchina di partito. Sono solo alcuni esempi clamorosi di doppi giochi e trucchi testuali messi in atto per deviare il corso della lotta politica. Luciano Canfora li esamina in un’indagine sul filo del rasoio testuale, e ci guida in un universo dove i lapsus, i periodi che si ingarbugliano e gli errori di scrittura si rivelano preziosi indizi di scottanti verità. Il risultato è un racconto avvincente che mette a nudo miti e leggende e soprattutto dimostra che la fabbrica del falso non conosce soste. Ma che anche il più abile dei falsari si può smascherare.
Editore | Bur |
Prezzo | 12,00 € |
Pagine | 320 |
Formato | 13 x 18 cm |
Data di uscita | 07/04/2010 |
ISBN cartaceo | 9788817039673 |