"Il più bel racconto della letteratura cinese."
Chih-Tsing Hsia
Solitaria, infelice e cattiva, la bellissima Qiqiao vive in una casa patrizia nella Shanghai opulenta e decadente di primo Novecento. Moglie, di rango socialmente inferiore, di un uomo debole e invalido, disprezzata dalle ricche parenti, innamorata senza speranza del bel cognato dalla morbida treccia mandarinale, Qiqiao riversa la propria amarezza in comportamenti crudeli, e arriva a devastare, con gelida consapevolezza, le vite dei suoi stessi figli.
Storia di un’eroina sofferente e rabbiosa, immobilizzata dall’odio come da un giogo, il romanzo di Zhang Ailing racconta, in pagine di potente suggestione metaforica, lo scorrere di una vita costretta in stanze adorne di sete, dove lo splendore dei cieli d’oro e di giada filtra solo attraverso le finestre chiuse. E svela tutta la potenza distruttiva di una disperazione che trascolora in follia.
Editore | Bur |
Prezzo | 8,60 € |
Pagine | 144 |
Formato | 13 x 20 cm |
Data di uscita | 11/10/2006 |
ISBN cartaceo | 9788817012416 |