Giampaolo
Pansa
Giampaolo PANSA, nato a Casale Monferrato nel 1935, scrive su “La Verità” e ha pubblicato numerosi saggi e romanzi di grande successo. Tra questi ricordiamo: Il sangue dei vinti, La grande bugia, I gendarmi della memoria, I tre inverni della [...]
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Sinossi
Teresa Bianchi, “Tere”, ha poco più di vent’anni e per poter continuare a fare la maestra ha preso la tessera del Partito fascista repubblicano decidendo di restare fedele a Mussolini, di diventare una “repubblichina”. Fino a quando le cose precipiteranno e nell’aprile del 1945 dovrà subire la vergogna della tosatura e, dopo essere riuscita a sopravvivere all’immediato dopoguerra, dovrà ricostruirsi una vita nella nuova repubblica, in cui non si integrerà mai veramente. Ispirandosi a un fatto a cui ha assistito da bambino nella sua città natale – il taglio a zero dei capelli a una donna fascista in segno di spregio – Pansa racconta la storia di una giovane che incarna tutte le donne che decisero di non abbandonare il Duce dopo l’8 settembre.
Caratteristiche
| Editore |
Bur |
| Prezzo |
13,00 € |
| Pagine |
240 |
| Data di uscita |
10/09/2019 |
| ISBN cartaceo |
9788817141710 |
Giampaolo
Pansa
Giampaolo PANSA, nato a Casale Monferrato nel 1935, scrive su "La Verità" e ha pubblicato numerosi saggi e romanzi di grande successo. Tra questi ricordiamo: Il sangue dei vinti, La grande bugia, I gendarmi della memoria, I tre inverni della paura, Il revisionista, I cari estinti, Poco o niente, Tipi sinistri, Carta straccia, I vinti non dimenticano, La guerra sporca dei partigiani e dei fascisti, La Repubblica di Barbapapà, e i primi tre capitoli della Controstoria d'Italia Sangue, sesso, soldi, Bella ciao, Eia Eia alalà, La destra siamo noi, L'italiaccia senza pace, Il rompiscatole, Vecchi, folli e ribelli, L'Italia non c'è più, Il mio viaggio tra i vinti e Uccidete il comandante bianco.