Nella cultura greca la musica aveva un significato profondo, legato a concezioni religiose e filosofiche. Il termine stesso mousiké aveva un valore molto più ampio del nostro: con esso si indicava ogni attività collegata con le Muse e che dalla musica veniva accompagnata come la poesia, la drammaturgia, la danza. Ogni momento importante della vita quotidiana era scandito dalla musica: canti corali in occasione di cerimonie pubbliche, imenei per le nozze, ditirambi durante le feste dionisiache e così via. Plutarco esamina l’evoluzione dell’arte musicale dal punto di vista storico fornendoci una messe preziosissima di dati di cui è spesso l’unica fonte. Apre il volume un saggio di Giovanni Comotti che esamina la storia, la prassi e la teoria musicale degli antichi Greci.
Editore | Bur |
Prezzo | 9,00 € |
Pagine | 176 |
Formato | 10,9 x 17,8 cm |
Data di uscita | 19/04/2000 |
ISBN cartaceo | 9788817173155 |