A cura di: Daniela La Penna
Ci sono reperti capaci di raccontare una vita e insieme il motore che l’ha mossa – nel caso di Luigi Meneghello, la scrittura. È quello che fa La materia di Reading, una vivace raccolta di saggi autobiografici e riflessioni metaletterarie con cui l’autore presenta, rielaborati, testi per loro natura “parlati”. Ecco quindi che tra queste pagine composte da conversazioni, conferenze e lezioni tenute tra il 1979 e il 1996, Meneghello si muove seguendo la geografia personale che ha incendiato negli anni la sua lingua – un planisfero privato che ha i suoi poli nel Veneto e nell’Univeristà di Reading, in Inghilterra, dove ha insegnato. In controluce ci troviamo i momenti biografici fondamentali e la sua formazione intellettuale, i libri che ha scritto e le ispirazioni che li hanno percorsi, i temi di fondo della sua esistenza, riesplorati con ossessiva fedeltà in un tessuto di nuovi spunti e trattati con la consueta brillantezza. Un po’ saggio, un po’ romanzo, un po’ autobiografia, questo è un libro che vive di lampi, e guida il lettore nell’universo di uno dei grandi autori del nostro Novecento.
Editore | Bur |
Prezzo | 13,00 € |
Pagine | 294 |
Formato | 13,5 x 21,5 cm |
Data di uscita | 26/01/2005 |
ISBN cartaceo | 9788817005296 |