La legge sovrana

La legge sovrana

Massimo Cacciari, Gianfranco Ravasi, Luciano Canfora

2006
ISBN 9788817011945
2013
ISBN 9788858660300
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Massimo
Cacciari


Gianfranco
Ravasi


Luciano
Canfora

LUCIANO CANFORA, filologo classico e storico, professore emerito dell’Università di Bari, dirige i “Quaderni di storia” e collabora con il «Corriere della Sera», per il quale ha curato nel 2012 la collana Classici del pensiero. I suoi libri sono tradotti in tutto [...] Leggi tutto

Massimo Cacciari, Gianfranco Ravasi, Luciano Canfora

2006
ISBN 9788817011945
2013
ISBN 9788858660300

Sinossi

Non dare maggiore importanza ai figli, né alla vita, né ad alcun altro bene, prima che alla giustizia.
Platone

La legge come norma convenzionale degli uomini o come norma dettata dalla natura; le leggi scritte della città, che Socrate serve fino alla morte, e le leggi “non scritte”, superiori e immortali, invocate da Antigone; la tentazione del popolo di ergersi al di sopra della legge in nome di una nuova giustizia; l’apparato delle leggi sacrali soppiantato dal comandamento nuovo dell’amore. A partire da tali nodi e contrasti, quattro interpreti contemporanei dialogano con i testi greci, latini e giudaico-cristiani, riuniti qui in un’antologia che ripercorre alcuni momenti esemplari della riflessione antica sulla legge, dall’Antico Testamento all’Antigone di Sofocle, dalle XII Tavole a S. Paolo, dai Sofisti ai Padri della Chiesa. Universale e individuale, assoluta e storica, inafferrabile e onnipresente. Così è la legge. Esposta a dilemmi, contraddizioni e paradossi, e soprattutto a una domanda: quale il suo fondamento? O, con le parole di Pindaro: come può la legge essere “sovrana” (nomos basileus)?

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 8,20 €
Pagine 176
Formato 13 x 20 cm
Data di uscita 07/06/2006
ISBN cartaceo 9788817011945

Sinossi

Non dare maggiore importanza ai figli, né alla vita, né ad alcun altro bene, prima che alla giustizia.
Platone

La legge come norma convenzionale degli uomini o come norma dettata dalla natura; le leggi scritte della città, che Socrate serve fino alla morte, e le leggi “non scritte”, superiori e immortali, invocate da Antigone; la tentazione del popolo di ergersi al di sopra della legge in nome di una nuova giustizia; l’apparato delle leggi sacrali soppiantato dal comandamento nuovo dell’amore. A partire da tali nodi e contrasti, quattro interpreti contemporanei dialogano con i testi greci, latini e giudaico-cristiani, riuniti qui in un’antologia che ripercorre alcuni momenti esemplari della riflessione antica sulla legge, dall’Antico Testamento all’Antigone di Sofocle, dalle XII Tavole a S. Paolo, dai Sofisti ai Padri della Chiesa. Universale e individuale, assoluta e storica, inafferrabile e onnipresente. Così è la legge. Esposta a dilemmi, contraddizioni e paradossi, e soprattutto a una domanda: quale il suo fondamento? O, con le parole di Pindaro: come può la legge essere “sovrana” (nomos basileus)?

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 4,99 €
Pagine 176
Data di uscita 09/12/2013
ISBN ebook 9788858660300

Massimo
Cacciari


Gianfranco
Ravasi


Luciano
Canfora

LUCIANO CANFORA, filologo classico e storico, professore emerito dell’Università di Bari, dirige i “Quaderni di storia” e collabora con il «Corriere della Sera», per il quale ha curato nel 2012 la collana Classici del pensiero. I suoi libri sono tradotti in tutto il mondo.