La bestia umana

Émile Zola

1976
ISBN 9788817120821
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Émile
Zola

Émile Zola (1840 – 1902) o dell’osservare. Resta presto orfano e trascorre l’infanzia in povertà. Trova lavoro presso la casa editrice Hachette, fa il giornalista, nel 1898 prende posizione a favore di Dreyfus e lancia il suo J’accuse, che gli [...] Leggi tutto

Émile Zola

1976
ISBN 9788817120821

Sinossi

La bestia umana è il romanzo del Desiderio, del Delitto, del Destino. Roland Barthes La “Lison”, palpitante creatura ferroviaria che respira, soffi a, sbuffa e con voracità ingurgita grandi quantità di carbone; Jacques Lantier, macchinista della linea Parigi-Le Havre, che in lei ritrova la dolcezza e la docilità di una moglie. Sono i protagonisti del diciassettesimo romanzo del ciclo dei Rougon-Macquart che Zola concepì come terreno sperimentale per le teorie deterministiche. La locomotiva diventa scena di un tremendo delitto, di cupe passioni di amore e vendetta che faranno emergere in Lantier quella malvagità cui lo predestinano le tare ereditarie. Ed è sullo sfondo di questa fatalità del sangue che si staglia l’epopea dei due veri protagonisti: la locomotiva, mostro figlio di modernità e progresso, e l’eroe romantico, combattuto tra bene e male, volontà e fato. Di Émile Zola (1840-1902) scrittore, giornalista, considerato il caposcuola del Naturalismo, nella BUR sono presenti: Al paradiso delle signore, L’Assommoir, Germinal, La gioia di vivere, Nanà, Thérèse Raquin e Il ventre di Parigi. Roland Barthes (Cherbourg 1915 ? Parigi 1980) è stato uno dei maggiori semiologi e critici del Novecento. Tra i suoi saggi più famosi fi gurano Il grado zero della scrittura, Miti d’oggi, Il piacere del testo, Frammenti di un discorso amoroso, La camera chiara.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 11,50 €
Pagine 384
Formato 13 x 19,8 cm
Data di uscita 18/06/1976
ISBN cartaceo 9788817120821

Émile
Zola

Émile Zola (1840 - 1902) o dell'osservare. Resta presto orfano e trascorre l'infanzia in povertà. Trova lavoro presso la casa editrice Hachette, fa il giornalista, nel 1898 prende posizione a favore di Dreyfus e lancia il suo J'accuse, che gli costa la condanna a un anno di carcere. Nel corso del tempo osserva la società francese con un'accuratezza impressionante. I suoi romanzi (La bestia umana, Germinal, Al paradiso delle signore) sono radiografie della società nelle quali il metodo sperimentale delle scienze viene trasferito in letteratura. Muore soffocato dalle esalazioni di una stufa. Le sue spoglie sono conservate al Pan