In un volo di storni

Giorgio Parisi

2023
ISBN 9788817179348
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Giorgio
Parisi

si è laureato alla Sapienza di Roma nel 1970 e ha lavorato come ricercatore presso i Laboratori nazionali di Frascati dal 1971 al 1981. In cattedra nel 1981, è stato professore ordinario di Fisica teorica presso l’Università di Roma II [...] Leggi tutto

Giorgio Parisi

2023
ISBN 9788817179348

Sinossi

“Le idee spesso sono come un boomerang: partono in una direzione ma poi vanno a finire altrove. Se si ottengono risultati interessanti e insoliti, le applicazioni possono apparire in campi assolutamente imprevisti.” Realtà sperimentali che sembrano sfuggire a ogni legge, ricerche che portano a scoperte che sorprendono lo stesso ricercatore, l’intuizione fisica e matematica che lampeggia inaspettata: questo è il mondo che Giorgio Parisi, vincitore nel 2021 del premio Nobel, indaga da oltre mezzo secolo. Dall’ingresso, nel 1966, all’istituto di Fisica di Roma al Nobel sfiorato già all’età di venticinque anni, dagli studi pionieristici sulle particelle all’interesse per fenomeni enigmatici come le trasformazioni di stato, i “vetri di spin” e il volo degli storni; dalle riflessioni su come nascono le idee a quelle sul senso della scienza nella nostra società, In un volo di storni – qui presentato in un’edizione completamente riveduta e aggiornata e con una nuova prefazione dell’autore – è un viaggio nella mente geniale di un fisico che ha cercato le regole dei sistemi complessi, perché quelli semplici gli sono sempre sembrati un po’ troppo noiosi.

Caratteristiche

Prezzo 12,00 €
Pagine 144
Data di uscita 20/06/2023
ISBN cartaceo 9788817179348

Giorgio
Parisi

si è laureato alla Sapienza di Roma nel 1970 e ha lavorato come ricercatore presso i Laboratori nazionali di Frascati dal 1971 al 1981. In cattedra nel 1981, è stato professore ordinario di Fisica teorica presso l’Università di Roma II Tor Vergata e poi di Teorie quantistiche presso La Sapienza. Dal 1988 è membro dell’Accademia nazionale dei Lincei (di cui è stato presidente ed è ora vicepresidente), dal 1992 della National Academy of Sciences americana, dal 1993 dell’Académie des Sciences francese, dal 2013 della American Philosophical Society. Nell’ottobre 2021 ha ricevuto il premio Nobel per la Fisica «per la scoperta dell’interazione tra disordine e fluttuazioni nei sistemi fisici dalla scala atomica a quella planetaria», sesto fisico italiano premiato dall’Accademia svedese.