Il senso della morte

Paul Bourget

2012
ISBN 9788858630761
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Paul
Bourget

(1852-1935), romanziere e saggista, fu uno dei “personaggi scomodi” della letteratura francese tra Ottocento e Novecento per le sue prese di posizione decisamente controcorrente rispetto alle tendenze naturalistiche di Zola, e in genere alle teorie filosofiche e scientifiche di fine [...] Leggi tutto

Paul Bourget

2012
ISBN 9788858630761

Sinossi

Con che dolore le povere anime tormentate del nostro tempo avranno cercato una verità, ch’era così semplice e vicina, anzi sotto mano! Ma il dolore della ricerca non è forse una preghiera? Quando sentiamo che Dio ci manca, Egli ci sta appresso.

Il professor Michel Ortègue è un famoso chirurgo parigino. A quarantaquattro anni è al culmine della carriera, quando nella sua vita entrano la giovane Catherine e la tragedia della Grande Guerra. Il suo ospedale diventa una trincea dove si combatte per la vita e per comprenderne il significato. E un terribile segreto agita la vita della piccola comunità dell’ospedale. Nel romanzo più “forte” di Paul Bourget, il problema del senso della morte e quindi del senso della vita viene indagato nel corso di una storia semplice e avvincente, con alto livello di pathos e su un vivissimo sfondo storico. Quale sguardo sa leggere meglio l’esperienza umana? quello del chirurgo? o quello del suo zoppo assistente? o forse quello del giovane ferito al fronte?

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 5,99 €
Pagine 176
Data di uscita 28/06/2012
ISBN ebook 9788858630761

Paul
Bourget

(1852-1935), romanziere e saggista, fu uno dei “personaggi scomodi” della letteratura francese tra Ottocento e Novecento per le sue prese di posizione decisamente controcorrente rispetto alle tendenze naturalistiche di Zola, e in genere alle teorie filosofiche e scientifiche di fine secolo, alle quali rimproverava il voler ridurre la vita spirituale in chiave deterministica, privandola della tensione alla libertà che le è propria. Ciò gli valse una fama di conservatorismo che ha finito per impedire un giudizio critico obiettivo sulla sua produzione letteraria, che pure gli diede notevole fama.