Sinossi
								
					Caratteristiche
					
					
					
						 
														
								| Editore | 
								Bur | 
							
														
														
															
								| Prezzo | 
								8,00 € | 
							
														
															
								| Pagine | 
								194 | 
							
														
															
								| Formato | 
								10,9 x 17,8 cm | 
							
																													
								| Data di uscita | 
								28/01/1998 | 
							
																					
								| ISBN cartaceo | 
								9788817172042 | 
							
													
						
					
					
				 
			 
						
				Sinossi
				Scritto nel 1762, ma pubblicato solo nel 1823, dopo essere stato tradotto in tedesco da Goethe nel 1805, Il nipote di Rameau è una delle opere più originali di Diderot. Nel dialogo immaginario tra lo stesso autore e il nipote del celebre musicista Rameau – un parassita avviato dallo zio allo studio della musica, incapace di adattarsi a un mestiere qualsiasi, ma maestro solo nell’arte dell’ipocrisia – emerge la critica e il ritratto deformato della società settecentesca dei salons, dei filosofi e soprattutto del vizio e della noia. Rameau svela i suoi difetti, ma “è colpa dei costumi della nazione, non mia colpa”, dice, spostando la responsabilità sui potenti e sull’intera società.
				
					Caratteristiche
					
					
					
						 
														
								| Editore | 
								Bur | 
							
														
														
															
								| Prezzo | 
								2,99 € | 
							
														
															
								| Pagine | 
								194 | 
							
														
																													
								| Data di uscita | 
								30/07/2013 | 
							
																					
								| ISBN ebook | 
								9788858651131 | 
							
													
						
					
					
				 
			 
						
			
			
			
Denis
Diderot
Di Denis Diderot (Langres 1713 – Parigi 1784), tra i principali esponenti dell’Illuminismo, scrittore, filosofo e ideatore, con d’Alambert, dell’Enciclopedia, in BUR sono presenti Il nipote di Rameau, Il sogno di d’Alambert e Jacques il fatalista.