Il mondo che non vedo. Poesie

Fernando Pessoa

2009
ISBN 9788817028820
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Fernando
Pessoa

(Lisbona, 1888-1935) pubblicò la sua opera su riviste e giornali firmandosi con il suo nome e con vari eteronimi (Alberto Caeiro, Ricardo Reis, Álvaro de Campos), che si confrontavano sulla scena culturale portoghese come se esistessero realmente. In BUR sono [...] Leggi tutto

Fernando Pessoa

2009
ISBN 9788817028820

Sinossi

A cura di Piero Ceccucci
Postfazione di José Saramago

Testo portoghese a fronte

Il poeta non ha biografia: la sua opera è la sua biografia.
Octavio Paz

La nostalgia, la solitudine, la frantumazione e la moltiplicazione dell’io, la maschera, il mistero, il fascino per l’esoterismo, ma anche sorprendenti testi satirici contro il regime dittatoriale di Salazar e, soprattutto negli ultimi versi, un intenso sentimento religioso. Un viaggio attraverso i pensieri e le parole di un genio assoluto del Novecento. La sua poesia, sempre pervasa da intelligenza, ironia e vitalità rivela la grandezza di uno straordinario prestigiatore di idee e significati, oltre che della lingua.
Creatore di diversi eteronomi, alter ego dall’identità definita e distinta, con una biografia, uno stile, un punto di vista propri, Fernando Pessoa scrisse anche centinaia di componimenti ortonimi, che scelse cioè di firmare con il suo nome, qui proposti nella più ricca raccolta in lingua italiana mai pubblicata.
L’edizione è curata da Piero Ceccucci che, nell’apparato critico, guida alla comprensione della sterminata e complessa produzione di questo enigmatico autore.

Piero Ceccucci insegna Letteratura portoghese e brasiliana all’Università di Firenze. E’ autore di numerosi saggi sulla letteratura di area lusofona.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 16,00 €
Pagine 1098
Formato 10,9 x 17,8 cm
Data di uscita 18/03/2009
ISBN cartaceo 9788817028820

Fernando
Pessoa

(Lisbona, 1888-1935) pubblicò la sua opera su riviste e giornali firmandosi con il suo nome e con vari eteronimi (Alberto Caeiro, Ricardo Reis, Álvaro de Campos), che si confrontavano sulla scena culturale portoghese come se esistessero realmente. In BUR sono disponibili Racconti dell’inquietudine e Il mondo che non vedo. Poesie ortonime.