Il marchese di Roccaverdina

Il marchese di Roccaverdina

Luigi Capuana

2010
ISBN 9788817038577
2011
ISBN 9788858621158
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Luigi
Capuana

(Mineo 1839 – Catania 1915) insegnò all’Università di Catania. Esordì come poeta, ma la sua attività si volse ben presto alla narrativa e alla critica letteraria. Fu il primo a sostenere in Italia il romanzo naturalistico, influenzando in misura decisiva [...] Leggi tutto

Luigi Capuana

2010
ISBN 9788817038577
2011
ISBN 9788858621158

Sinossi

Sicilia, primi del Novecento. L’aristocratico Antonio Schiraldi, marchese di Roccaverdina, si incapriccia di una ragazza del paese, Agrippina, e non potendola sposare ne fa la propria amante. Dopo qualche anno però, per sfuggire alle maldicenze, decide di darla in moglie a Rocco Criscione, suo fattore, facendo prima giurare a entrambi di non consumare il matrimonio. Tuttavia le voci del contado gettano presto il marchese negli abissi di una gelosia ossessiva e spietata, che lo porta a uccidere Rocco con un colpo di fucile. Del delitto viene incolpato un innocente e per l’uomo inizia così una logorante lotta contro il rimorso e la paura, un percorso drammatico che attraversa la follia e si chiude nel silenzio. Luigi Capuana coniuga, in quello che secondo molti è il suo miglior romanzo, un’acuta introspezione psicologica e un’attenta riflessione verista sulla realtà siciliana, dando vita a un’opera definita da Benedetto Croce “costantemente sincera ed onesta”.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 10,00 €
Pagine 304
Formato 13 x 20 cm
Data di uscita 09/06/2010
ISBN cartaceo 9788817038577

Sinossi

Sicilia, primi del Novecento. L’aristocratico Antonio Schiraldi, marchese di Roccaverdina, si incapriccia di una ragazza del paese, Agrippina, e non potendola sposare ne fa la propria amante. Dopo qualche anno però, per sfuggire alle maldicenze, decide di darla in moglie a Rocco Criscione, suo fattore, facendo prima giurare a entrambi di non consumare il matrimonio. Tuttavia le voci del contado gettano presto il marchese negli abissi di una gelosia ossessiva e spietata, che lo porta a uccidere Rocco con un colpo di fucile. Del delitto viene incolpato un innocente e per l’uomo inizia così una logorante lotta contro il rimorso e la paura, un percorso drammatico che attraversa la follia e si chiude nel silenzio. Luigi Capuana coniuga, in quello che secondo molti è il suo miglior romanzo, un’acuta introspezione psicologica e un’attenta riflessione verista sulla realtà siciliana, dando vita a un’opera definita da Benedetto Croce “costantemente sincera ed onesta”.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 2,99 €
Pagine 300
Data di uscita 23/08/2011
ISBN ebook 9788858621158

Luigi
Capuana

(Mineo 1839 – Catania 1915) insegnò all’Università di Catania. Esordì come poeta, ma la sua attività si volse ben presto alla narrativa e alla critica letteraria. Fu il primo a sostenere in Italia il romanzo naturalistico, influenzando in misura decisiva alcuni autori tra i quali Giovanni Verga.