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 Emanuele Severino
  “Il nemico più implacabile e più pericoloso del capitalismo è il capitalismo stesso: sia quando si lascia tentare dalle voci della morale, della religione, della cultura, che lo invitano a uscire dalla pura logica del profi tto, sia quando tira dritto per la sua strada.”
 Severino in queste pagine traccia un bilancio e fornisce un’interpretazione sullo stato attuale del capitalismo che, dopo gli eventi del 1989, sembrava avviato a una crescita illimitata, e che invece è destinato a un declino irreversibile.
 Uno scritto denso e provocatorio, che rovescia luoghi comuni. Un testo attuale, stimolante, ricco di spunti di riflessione.
| Editore | Bur | 
| Prezzo | 9,80 € | 
| Pagine | 256 | 
| Formato | 13 x 20 cm | 
| Data di uscita | 10/10/2007 | 
| ISBN cartaceo | 9788817018739 | 
Il capitalismo tramonta perché è costretto, prendendo coscienza del proprio carattere autodistruttivo, a darsi un fine diverso dal profitto.
 Emanuele Severino
 “Il nemico più implacabile e più pericoloso del capitalismo è il capitalismo stesso: sia quando si lascia tentare dalle voci della morale, della religione, della cultura, che lo invitano a uscire dalla pura logica del profi tto, sia quando tira dritto per la sua strada.”
 Severino in queste pagine traccia un bilancio e fornisce un’interpretazione sullo stato attuale del capitalismo che, dopo gli eventi del 1989, sembrava avviato a una crescita illimitata, e che invece è destinato a un declino irreversibile.
 Uno scritto denso e provocatorio, che rovescia luoghi comuni. Un testo attuale, stimolante, ricco di spunti di riflessione.
| Editore | Bur | 
| Prezzo | 7,99 € | 
| Pagine | 253 | 
| Data di uscita | 14/10/2011 | 
| ISBN ebook | 9788858620601 |