Sinossi

La missione dell’arte non è copiare la natura, ma esprimerla. Tu non sei un vile copista, ma un poeta!” Racconto breve di straordinaria densità, Il capolavoro sconosciuto rappresenta un vero e proprio mito letterario. Da Cézanne a Picasso, da Henry James a Rilke, da Benedetto Croce a Italo Calvino, molti sono gli artisti e gli intellettuali che, partendo da diversi presupposti e con differenti intenzioni, hanno meditato su questa storia dei vani tentativi di riprodurre la vita sulla tela, e sul suo protagonista, Frenhofer, un genio travagliato che sembra profetizzare l’astrattismo e l’informale. A questa sorta di tragedia della pittura contemporanea in narrativa si affianca Pierre Grassou, novella tagliente e incisiva come una veloce pennellata che ne rappresenta l’amara parodia.