2500 siti da bonificare,
diossina 10.000 volte superiore alla media,
tonnellate di rifiuti tossici.
Tra l’efficienza della camorra
e l’incapacità della politica,
l’emergenza continua.
In collaborazione con Nunzia Lombardi.
”Dio ricicla, il diavolo brucia.”
– Paul Connett
docente di chimica ambientale, St. Lawrence University, NY
All’ombra del Vesuvio, in una regione che da Napoli a Caserta conta centinaia di comuni e milioni di abitanti, campi e pascoli cedono il passo a cumuli di spazzatura, scarti tossici, ammassi di amianto, residui industriali intombati da vent’anni e discariche abusive a cielo aperto, che vengono date alle fiamme al tramonto. E in quella che è stata una delle terre più fertili d’Italia la percentuale di casi di tumore è il doppio di quella nazionale.
Dietro questa incredibile e cronica emergenza, la mano della camorra, i cui clan gestiscono il fruttuoso business dello smaltimento dei rifiuti. Ma, tra le inadempienze degli amministratori pubblici, le promesse non mantenute dei politici, l’ipocrisia delle regioni del Nord, la rabbia e la frustrazione della popolazione locale, colpe e responsabilità appaiono una matassa difficile da districare.
Nell’ostinato viaggio che porta Bernardo Iovene attraverso la sua Campania natale alla ricerca dei molti perché e delle implicazioni di un problema che ha rubato la dignità a un intero Paese, la crisi della “monnezza” si rivela la punta dell’iceberg di una catastrofe ambientale generale e annunciata, che è anche specchio e causa di una dolorosa catastrofe sociale.
Nunzia Lombardi è presidente del Comitato per la tutela del diritto alla salute.
| Editore | Bur |
| Prezzo | 10,50 € |
| Pagine | 234 |
| Formato | 13 x 20 cm |
| Data di uscita | 24/09/2008 |
| ISBN cartaceo | 9788817026352 |
2500 siti da bonificare,
diossina 10.000 volte superiore alla media,
tonnellate di rifiuti tossici.
Tra l’efficienza della camorra
e l’incapacità della politica,
l’emergenza continua.
In collaborazione con Nunzia Lombardi.
”Dio ricicla, il diavolo brucia.”
– Paul Connett
docente di chimica ambientale, St. Lawrence University, NY
All’ombra del Vesuvio, in una regione che da Napoli a Caserta conta centinaia di comuni e milioni di abitanti, campi e pascoli cedono il passo a cumuli di spazzatura, scarti tossici, ammassi di amianto, residui industriali intombati da vent’anni e discariche abusive a cielo aperto, che vengono date alle fiamme al tramonto. E in quella che è stata una delle terre più fertili d’Italia la percentuale di casi di tumore è il doppio di quella nazionale.
Dietro questa incredibile e cronica emergenza, la mano della camorra, i cui clan gestiscono il fruttuoso business dello smaltimento dei rifiuti. Ma, tra le inadempienze degli amministratori pubblici, le promesse non mantenute dei politici, l’ipocrisia delle regioni del Nord, la rabbia e la frustrazione della popolazione locale, colpe e responsabilità appaiono una matassa difficile da districare.
Nell’ostinato viaggio che porta Bernardo Iovene attraverso la sua Campania natale alla ricerca dei molti perché e delle implicazioni di un problema che ha rubato la dignità a un intero Paese, la crisi della “monnezza” si rivela la punta dell’iceberg di una catastrofe ambientale generale e annunciata, che è anche specchio e causa di una dolorosa catastrofe sociale.
Nunzia Lombardi è presidente del Comitato per la tutela del diritto alla salute.
| Editore | Bur |
| Prezzo | 6,99 € |
| Pagine | 224 |
| Data di uscita | 11/10/2010 |
| ISBN ebook | 9788858607084 |