Buchi neri e universi neonati

Stephen W. Hawking

2000
ISBN 9788817259002
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Stephen W.
Hawking

(1942-2018) è stato uno degli astrofisici e cosmologi più conosciuti e autorevoli, famoso soprattutto per i suoi studi sui buchi neri. Nonostante la grave malattia neurologica che lo ha condannato all’immobilità, ha occupato dal 1979 al 2009 la cattedra di [...] Leggi tutto

Stephen W. Hawking

2000
ISBN 9788817259002

Sinossi

Protagonista di un incredibile percorso scientifico e personale, Stephen Hawking ha portato all’attenzione del grande pubblico le più importanti scoperte della fisica degli astri. In questo volume che unisce scienza e autobiografia, il grande astrofisico affianca alla spiegazione dei misteri dell’universo il racconto sorprendente, e spesso ironico, degli eventi che hanno segnato la sua vita – dalla scelta di studiare cosmologia a Cambridge alle ricerche sui buchi neri, dalla malattia dei motoneuroni all’obiettivo di giungere a una “teoria del tutto” – permettendoci così di avvicinarci anche al lato meno conosciuto della sua personalità. Chiaro, profondo e ricco di humor, Buchi neri e universi neonati non è solo un affascinante viaggio fino alle estreme frontiere del cosmo, ma è anche un’occasione per scoprire il pensiero di una figura unica che con il suo esempio ha dimostrato a tutti noi che “ci sono molte cose che si possono fare, che chiunque può fare”.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 12,00 €
Pagine 224
Formato 14 x 21,5 cm
Data di uscita 24/05/2000
ISBN cartaceo 9788817259002

Stephen W.
Hawking

(1942-2018) è stato uno degli astrofisici e cosmologi più conosciuti e autorevoli, famoso soprattutto per i suoi studi sui buchi neri. Nonostante la grave malattia neurologica che lo ha condannato all’immobilità, ha occupato dal 1979 al 2009 la cattedra di Matematica lucasiana – la stessa che fu di Newton – A Cambridge. Tra i suoi libri disponibili in BUR ricordiamo Dal Big Bang ai buchi neri, La teoria del tutto, La grande storia del tempo, Buchi neri e universi neonati, Dove il tempo si ferma e La natura dello spazio e del tempo, scritto con Roger Penrose.