Auschwitz è di tutti

Auschwitz è di tutti

Marta Ascoli

2011
ISBN 9788817047135
2011
ISBN 9788858616253
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Marta
Ascoli

nasce a Trieste nel 1926 in una famiglia mista, padre di origine ebraica e madre cattolica. È battezzata e riceve un’educazione cattolica, ma in quanto mischling (“mezzosangue”), viene arrestata per poi essere deportata insieme al padre ad Auschwitz. Attiva testimone [...] Leggi tutto

Marta Ascoli

2011
ISBN 9788817047135
2011
ISBN 9788858616253

Sinossi

Trieste, 1944. Marta ha diciassette anni, “un’età in cui tutto ci accontentava e ci faceva sorridere”. Quei sorrisi vengono strappati brutalmente la sera del 29 marzo, quando due SS fanno irruzione in casa per prelevare la famiglia Ascoli, per metà ebrea. È l’inizio di un calvario senza fi ne. La prima tappa è la risiera di San Sabba, unico campo di concentramento nazista in Italia; poi verranno la separazione dalla madre, il terribile viaggio in treno verso Auschwitz, sola donna in un convoglio di uomini per non abbandonare il padre; quindi Birkenau, poi Bergen-Belsen, la neve, i lavori forzati, la denutrizione, le malattie, le torture. E quella frase che suona come una condanna a morte continuamente rinviata: «Tu da qui non uscirai che per il camino». Eppure Marta resta attaccata alla vita con tutte le sue forze; infi ne, stremata, quando decide di farla fi nita lanciandosi contro il fi lo spinato, la sentinella che la scopre non spara. Il destino ha in serbo per Marta il 15 aprile 1945, il giorno della liberazione per mano degli inglesi e la gioia immensa del ritorno a casa. Attraverso la sua testimonianza, Marta Ascoli ci ricorda la tragedia vissuta da una famiglia, dal popolo ebraico, dall’umanità intera: e, con la forza di un grido, ci spiega che Auschwitz è di tutti, luogo-simbolo della più grande ferita aperta nella storia del Novecento.

Caratteristiche

Editore Rizzoli
Prezzo 12,00 €
Pagine 120
Formato 13 x 20 cm
Data di uscita 26/01/2011
ISBN cartaceo 9788817047135

Sinossi

Trieste, 1944. Marta ha diciassette anni, “un’età in cui tutto ci accontentava e ci faceva sorridere”. Quei sorrisi vengono strappati brutalmente la sera del 29 marzo, quando due SS fanno irruzione in casa per prelevare la famiglia Ascoli, per metà ebrea. È l’inizio di un calvario senza fi ne. La prima tappa è la risiera di San Sabba, unico campo di concentramento nazista in Italia; poi verranno la separazione dalla madre, il terribile viaggio in treno verso Auschwitz, sola donna in un convoglio di uomini per non abbandonare il padre; quindi Birkenau, poi Bergen-Belsen, la neve, i lavori forzati, la denutrizione, le malattie, le torture. E quella frase che suona come una condanna a morte continuamente rinviata: «Tu da qui non uscirai che per il camino». Eppure Marta resta attaccata alla vita con tutte le sue forze; infi ne, stremata, quando decide di farla fi nita lanciandosi contro il fi lo spinato, la sentinella che la scopre non spara. Il destino ha in serbo per Marta il 15 aprile 1945, il giorno della liberazione per mano degli inglesi e la gioia immensa del ritorno a casa. Attraverso la sua testimonianza, Marta Ascoli ci ricorda la tragedia vissuta da una famiglia, dal popolo ebraico, dall’umanità intera: e, con la forza di un grido, ci spiega che Auschwitz è di tutti, luogo-simbolo della più grande ferita aperta nella storia del Novecento.

Caratteristiche

Editore Rizzoli
Prezzo 8,49 €
Pagine 95
Data di uscita 26/01/2011
ISBN ebook 9788858616253

Marta
Ascoli

nasce a Trieste nel 1926 in una famiglia mista, padre di origine ebraica e madre cattolica. È battezzata e riceve un’educazione cattolica, ma in quanto mischling (“mezzosangue”), viene arrestata per poi essere deportata insieme al padre ad Auschwitz. Attiva testimone della Shoah italiana, nel 1998 decide di mettere per iscritto le proprie memorie in questo libro, tradotto in varie lingue. Muore nella sua Trieste all’età di 87 anni.