È già passato un anno dall’incidente che gli ha cambiato la vita, ma Bastian è ancora tormentato dal senso di colpa, dagli attacchi di panico e dallo stesso incubo: lui che guida, l’auto che si capovolge, sua madre che muore mentre lui rimedia solo qualche graffio. Come sua madre, adora i libri, l’odore della carta, le storie, ma nemmeno nella vecchia libreria che sta rimettendo a nuovo riesce a sentirsi felice. Una notte, l’incubo lo trascina di fronte a Zan, ai confini del fiume Stige. Zan è un catalogatore di anime, accoglie i defunti nel limbo tra la vita e la morte, li registra, ne archivia i ricordi per poi consegnarli al Traghettatore Caronte. A Zan mancano solo sei mesi per spezzare la sua maledizione e tornare a vivere, quindi dovrebbe essere semplice registrare l’anima di Bastian e dimenticare che sia mai esistito. Eppure, quando lo segue attraverso i suoi ricordi di dolore e speranza, Zan si rende conto che non è pronto a lasciare che Bastian muoia. Ben presto, Zan dovrà decidere se è disposto a rinunciare alla libertà per salvare Bastian, e Bastian dovrà capire se è disposto a continuare a vivere a costo di perdere Zan.
#hurt&comfort #queer
CON UN’INTERVISTA ESCLUSIVA ALL’AUTRICE
Editore | Rizzoli |
Collana | Narrativa |
Prezzo | 19,90 € |
Pagine | 372 |
Formato | 14,0 x 21,5 cm |
Rilegatura | cartonato con sovraccoperta |
Data di uscita | 12/11/2024 |
ISBN cartaceo | 9788817189620 |