RAYMOND RADIGUET (1903 – 1923). Ha attraversato come un fulmine di sensibilità e talento i primi vent’anni del Novecento letterario francese ed europeo. Figlio di un disegnatore satirico, amico di Jean Cocteau, lettore onnivoro e personalità intensa e riservata, a soli 17 anni scrive quello che sarà il suo capolavoro, "Il diavolo in corpo", la storia di un amore impossibile che in tempi brevissimi diventa un classico della letteratura contemporanea. Muore di febbre tifoidea pochi giorni dopo aver consegnato all’editore il suo secondo e ultimo romanzo, "Il ballo del conte d’Orgel".
È da poco uscito in libreria La memoria del giglio, il nuovo romanzo di Alessandra Libutti, una vicenda familiare intima e potente che celebra il...
«Racconto la verità come se fosse una cosa falsa, a differenza di molti altri che raccontano cose false volendole far passare per vere. In questo...
Scolpiti sulla pietra, indelebili nella memoria, nei secoli e nei millenni i dieci comandamenti hanno ispirato il pensiero religioso e filosofico, la...