Giovanni Verga (1840-1922) Il suo esordio avvenne nel 1861 con I carbonari della montagna, ma l’opera che s’impose come un best seller fu Storia di una capinera (1871). Anticipata dalla novella Nedda (1874), la nuova poetica del Verga raggiunse i risultati più alti nelle raccolte Vita nei campi (1880) e Novelle rusticane (1883), cui si affiancano i due grandi romanzi I Malavoglia (1881) e Mastro-don Gesualdo (1889), concepiti come le prime parti di un ciclo intitolato I Vinti.
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