(1911-1969), nato a Kiev, si stabilisce da ragazzo a Milano; per guadagnarsi da vivere fa molti mestieri finché non viene assunto come redattore dalla Rizzoli ed entra nell’editoria. Scrive narrativa di ogni genere ma è il giallo che lo fa diventare uno scrittore di culto. Nel 1968 vince l’ambitissimo “Grand Prix de la littérature policière”. Fra i titoli di maggior successo, Venere privata, Traditori di tutti, I milanesi ammazzano al sabato, I ragazzi del massacro, che compongono il ciclo di Duca Lamberti.
È da poco uscito in libreria La memoria del giglio, il nuovo romanzo di Alessandra Libutti, una vicenda familiare intima e potente che celebra il...
«Racconto la verità come se fosse una cosa falsa, a differenza di molti altri che raccontano cose false volendole far passare per vere. In questo...
Scolpiti sulla pietra, indelebili nella memoria, nei secoli e nei millenni i dieci comandamenti hanno ispirato il pensiero religioso e filosofico, la...