Con la spedizione di Dioniso contro gli Indiani, l’impressionante serie di avventure cantate nelle Dionisiache giunge al suo apice. Il gusto per le atmosfere favolose e la varietà delle soluzioni narrative che caratterizzano l’opera hanno contribuito all’affermazione dell’immagine esotica e per molti aspetti trasgressiva del dio. Nei canti XXV-XXXIX il racconto s’incentra sull’ultimo anno di guerra, ricalcando la struttura dell’Iliade e dando dunque vita a una sorta di competizione stilistica con il modello omerico. L’originalità di Nonno di Panopoli risalta proprio dalla rielaborazione degli stilemi epici, che vengono stravolti a favore di una rilettura immaginosa, barocca, estremamente raffinata sul piano linguistico, del mito di Dioniso. A Gianfranco Agosti si devono la traduzione, il commento e un’introduzione che esplora l’affascinante ambiente culturale dell’Alessandria del quinto secolo d.C.
Editore | Bur |
Prezzo | 20,00 € |
Pagine | 912 |
Formato | 10,9 x 17,8 cm |
Data di uscita | 17/11/2004 |
ISBN cartaceo | 9788817002615 |