Sinossi

L’India come un pullulare di contraddizioni, tradizioni, caos di culture tese verso Oriente e Occidente nello stesso momento, con la stessa intensità. Un romanzo-reportage che attraversa regione per regione un grande continente che pare sul punto di sprofondare in un’era oscura, l’età di Kali. Dalle fortezze dei signori della droga sulla frontiera nord-occidentale alle giungle delle Tigri Tamil, dai cocktail party di Bombay alle faide sanguinose nella regione del Bihar, al tempio degli esorcismi nell’entroterra del Kerala, dedicato alla dea sanguinaria Para Sakti, “Colei che siede su un trono di cinque cadaveri”: Dalrymple narra ciò che ha visto nei dieci anni trascorsi in India, sei a Delhi e quattro attraversando una regione sempre più corrotta, disgregata e lacerata da conflitti insanabili. Il diario di uno scrittore-esploratore ai confini del mondo, un grande classico della letteratura di viaggio.