L’altra sera camminavo canticchiando per una stradina, quando mi si avvicinano due ragazze: avevano sguardi maliziosi, sorrisi pieni di fascino.
Sensuali, maliziose, imprevedibili. In queste appassionanti lettere d’amore, scritte tra il II e il V secolo d.C., si raccontano i corteggiamenti, i baci, le gelosie, i tradimenti, le attese felici e rovinose, le malinconie degli amanti in un abile intreccio di variazioni e ribaltamenti, che spesso conferiscono alla narrazione il respiro di una novella. Impreziosite da dotti richiami mitici e letterari, queste epistole fittizie appartengono a un genere erotico che ebbe una straordinaria fortuna in età antica e bizantina.L’introduzione, scritta a quattro mani da Conca e Zanetto, guida alla comprensione delle lettere e ne sottolinea gli aspetti stilistici rilevanti e i raffinati riecheggiamenti letterari.
Fabrizio Conca insegna Letteratura greca e Filologia bizantina presso l’Università degli Studi di Milano. Per la BUR ha curato le Storie segrete di Procopio, la nuova edizione dei Poeti bizantini di Cantarella e la raccolta delle Novelle bizantine.
Giuseppe Zanetto insegna Letteratura greca presso l’Università degli Studi di Milano. Per la BUR ha curato gli Inni omerici, il Gorgia di Platone e alcune commedie di Terenzio.
Editore | Bur |
Prezzo | 11,00 € |
Pagine | 420 |
Formato | 10,9 x 17,8 cm |
Data di uscita | 31/08/2005 |
ISBN cartaceo | 9788817006125 |