Philippe
Daverio
Philippe Daverio (Mulhouse 1949- Milano 2020) si definiva un “antropologo culturale”. Grande divulgatore d’arte e di storia, in televisione e sulla carta stampata, è stato professore ordinario alla Facoltà di Architettura dell’Università di Palermo, autore e conduttore in tv di [...] 
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				Sinossi
				Philippe Daverio non parla mai di “Storia dell’Arte” e anche quando affronta, come in questo caso, artisti fra i più grandi della pittura internazionale, racconta delle “storie”: eccentriche, trasversali, leggere o impegnate, note o mai sentite. Il suo sguardo laterale ci fa vedere molto di più, ci concentra sui dettagli e ci rivela uno scenario più complesso e variegato di quello che tutti abbiamo imparato a scuola. Dettagli biografici, microstorie sociali, temi iconografici, curiosità legate a un capolavoro diventano cinquanta itinerari nella pittura, esercizi di stile e di curiosità, una narrazione vivace e appassionata che apre la mente a nuovi giochi e conduce su strade inesplorate. Se nell’arte, come l’autore spiega nell’introduzione, si riflette un pezzo della nostra anima individuale, guardando queste opere, leggendo le sue parole, apprendiamo anche qualcosa di più su noi stessi e sulla nostra storia: l’arte del passato “diventa un armadio della memoria nel quale trovare i diversi istrumenti che servono a stimolare la sensibilità attuale”.
				
					Caratteristiche
					
					
					
						 
														
								| Editore | 
								Rizzoli | 
							
														
														
															
								| Prezzo | 
								38,00 € | 
							
														
														
																													
								| Data di uscita | 
								11/07/2016 | 
							
																					
								| ISBN cartaceo | 
								9788817091428 | 
							
													
						
					
					
				 
			 
						
			
			
			
Philippe
Daverio
Philippe Daverio (Mulhouse 1949-
Milano 2020) si definiva un
"antropologo culturale". Grande
divulgatore d'arte e di storia, in
televisione e sulla carta stampata,
è stato professore ordinario alla Facoltà
di Architettura dell'Università di
Palermo, autore e conduttore in tv
di "Passepartout". Ha diretto la
rivista "Art e Dossier". Per Rizzoli ha
pubblicato numerosi best seller fra cui
la trilogia Il Museo immaginato (2011),
Il secolo lungo della modernità (2012)
e Il secolo spezzato delle avanguardie
(2014). Ha scritto i saggi Ho finalmente
capito l'Italia (2017) e Quattro
conversazioni sull'Europa (2019).
Il volume Grand Tour d'Italia a piccoli
passi è dedicato a un viaggio ideale
nel nostro Paese, proseguito con
La mia Europa a piccoli passi, entrambi
del 2019. Il suo ultimo libro, uscito
nell'autunno del 2020, è Il vizio
della curiosità
.