Mi chiamavano rombo di tuono

Gigi Riva

2023
ISBN 9788817183253
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Gigi
Riva

nato a Leggiuno (VA) nel novembre del ’44, è stato il cannoniere per antonomasia nella storia del nostro calcio. Campione d’Europa nel 1968 e vicecampione del Mondo nel 1970 con la Nazionale, dove detiene il record di marcature (35), ha [...] Leggi tutto

Gigi Riva

2023
ISBN 9788817183253

Sinossi

Monumento assoluto del calcio, Gigi Riva è un uomo profondamente riservato e finora non solo si è sempre tenuto lontano dalle cronache, ma non si è nemmeno mai raccontato. Eppure stregò il mondo con il suo istinto per il gol, diventò un mito (le due star più attese al Mondiale del Messico 1970 erano lui e Pelé) e dimostrò sempre una personalità forte e decisa, anche con la scelta di legare tutta la propria carriera al Cagliari, rifiutando offerte stellari. In questa eccezionale confessione autobiografica affidata alla penna esperta di Gigi Garanzini, Riva ci riporta a un mondo antico, forse irriconoscibile per i giovani di oggi, ma proprio per questo di grande ispirazione. L’infanzia segnata dai lutti familiari nell’Italia impoverita del Dopoguerra; l’aereo a elica che a diciott’anni lo portò da Varese a Cagliari; la Sardegna che lo accolse come la madre che non aveva più; la cavalcata del Cagliari verso il suo primo e ultimo scudetto; la gloria con i 35 gol segnati per la Nazionale. Però le fiabe più belle finiscono sempre troppo presto e fu proprio la Patria, a cui Riva sacrificò ben due gambe, a interrompere bruscamente la sua formidabile avventura. Chissà quanto ancora ci avrebbe fatto sognare se fosse durata anche solo un po’ di più.

Caratteristiche

Prezzo 12,00 €
Pagine 208
Data di uscita 19/09/2023
ISBN cartaceo 9788817183253

Gigi
Riva

nato a Leggiuno (VA) nel novembre del ’44, è stato il cannoniere per antonomasia nella storia del nostro calcio. Campione d’Europa nel 1968 e vicecampione del Mondo nel 1970 con la Nazionale, dove detiene il record di marcature (35), ha esordito nel Legnano per poi legare la propria carriera al Cagliari, club di cui divenne bandiera, contribuendo al suo unico scudetto (1969-70). Successivamente è stato dirigente del Cagliari e, dal 1987 al 2013, dirigente della Nazionale.