Arturo
Pérez-Reverte
è nato a Cartagena, in Spagna, nel 1951. Per vent’anni reporter di guerra in Libano, Eritrea, alle isole Falkland, in Nicaragua, Mozambico, Romania, Bosnia e in altre zone roventi del pianeta, romanziere di lungo corso, è autore di libri pubblicati [...]
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Sinossi
L’ammiraglio in pensione Pedro Zárate e don Hermógenes Molina, traduttore di Virgilio e Tacito, sono membri della prestigiosa Real Academia Española, ma soprattutto sono due uomini buoni, colti e di ampie vedute in una Spagna che invece, alla fine del Settecento, sembra ancora sorda al richiamo dei Lumi. Quando i due ricevono dai loro colleghi della Academia l’incarico di recarsi a Parigi per acquisire, quasi clandestinamente, i ventotto volumi della prima edizione dell’Encyclopédie di Diderot e d’Alembert, all’Indice nei due paesi, nessuno sospetta che il viaggio si trasformerà in un’avventura piena di sorprese e imprevisti. Un romanzo che è un inno all’amicizia e alla cultura, basato su avvenimenti reali intrecciati a situazioni e personaggi d’irresistibile invenzione letteraria.
Caratteristiche
Editore |
Bur |
Prezzo |
14,00 € |
Pagine |
546 |
Formato |
14 x 21,5 cm |
Data di uscita |
08/09/2016 |
ISBN cartaceo |
9788817090407 |
Arturo
Pérez-Reverte
è nato a Cartagena, in Spagna, nel 1951. Per vent'anni reporter di guerra in Libano, Eritrea, alle isole Falkland, in Nicaragua, Mozambico, Romania, Bosnia e in altre zone roventi del pianeta, romanziere di lungo corso, è autore di libri pubblicati in quaranta lingue: tra i più celebri Il club Dumas, La carta sferica, la serie Le avventure del Capitano Alatriste. Dal 2003 è membro della Reale Accademia di Spagna. Rizzoli ha pubblicato Il tango della Vecchia Guardia (2013), Il cecchino paziente (2014), Due uomini buoni (2015), Il codice dello scorpione (2017) e L'ultima carta è la morte (2018).