“Sono stanco delle cose brutte e degli ambienti volgari. La Bovary mi ha nauseato dei costumi borghesi per molto tempo. Per qualche anno vivrò forse in un soggetto splendido e lontano dal mondo moderno, del quale ho piene le tasche. Ciò che intraprendo è insensato e non avrà nessun successo di pubblico. Che importa! Bisogna scrivere anzitutto per sé…” scriveva Flaubert alla signora Leroyer de Chantepie. Contrariamente a quanto lo stesso autore si aspettava il libro ebbe un successo immediato e clamoroso, suscitò anche polemiche (alcuni esempi sono riportati in appendice), critiche feroci e parodie. Questa edizione e arricchita da una introduzione di Carlo Bo e presenta, oltre alla bibliografia aggiornata, una dettagliata cronologia della vita e delle opere.
Di GUSTAVE FLAUBERT (1821-1880) la BUR ha pubblicato Bouvard e Pécuchet, il Dizionario dei luoghi comuni, L’educazione sentimentale, Madame Bovary e Un cuore semplice e altri racconti.
CARLO BO (1911- 2001), critico letterario, rettore dell’Università di Urbino dal 1947 fino alla sua morte, è considerato uno dei massimi studiosi di letteratura francese.
Editore | Bur |
Prezzo | 10,00 € |
Pagine | 434 |
Formato | 10,9 x 17,8 cm |
Data di uscita | 17/07/1981 |
ISBN cartaceo | 9788817123365 |