Sinossi
Nata e cresciuta a Londra, Ada Kazantzakis, sedici anni, non sa niente del passato dei suoi genitori. Non sa che suo padre Kostas, greco e cristiano, e sua madre Defne, turca e musulmana, negli anni Settanta erano due adolescenti in quell’isola favolosa di acque turchine e profumo di gardenie chiamata Cipro. Non sa che i due si vedevano di nascosto in una taverna di Nicosia, dalle cui travi annerite pendevano ghirlande d’aglio e peperoncini. Non sa che al centro di quella taverna, testimone dei loro incontri amorosi, svettava un albero di fico. E non sa che l’albero, con le fronde che uscivano da un buco sul tetto, era lì anche quando l’eterno conflitto dell’isola, spaccata in due lungo la «linea verde», si era fatto più sanguinoso e i due ragazzini non erano più venuti. Ora quello stesso albero, nato da una talea trafugata anni prima a Londra, cresce nel giardino dietro la casa di Ada: unico, misterioso legame con una terra dilaniata e sconosciuta, con quelle radici inesplorate che, cercando di districare un tempo lunghissimo fatto di segreti, violente separazioni e ombrosità, lei ha bisogno di trovare e toccare.Pulsano, in questo libro spalancato sulla distruzione e gli esili provocati dalla guerra, colori luminosi e profumi d’erbe e olive nere; il battere delle ali di uccelli di ogni piumaggio; il canto ininterrotto delle fronde di un albero; il respiro sano di un amore e quello fiero della vita.
Caratteristiche
Editore |
Rizzoli |
Prezzo |
19,00 € |
Pagine |
368 |
Data di uscita |
14/09/2021 |
ISBN cartaceo |
9788817158923 |
Elif
Shafak
Elif Shafak è una pluripremiata scrittrice turco-britannica. Scrive in turco e in inglese e ha pubblicato 19 libri, di cui 12 romanzi, tra i quali il recentissimo L’isola degli alberi scomparsi (2021). Autrice bestseller in numerosi paesi, è tradotta in 55 lingue. Il suo romanzo I miei ultimi 10 minuti e 38 secondi in questo strano mondo (2019) è stato selezionato per il Booker Prize e l’RSL Ondaatje Prize, e scelto come libro dell’anno dalla storica catena britannica di librerie Blackwell’s. La città ai confini del cielo (2015) è stato scelto dalla duchessa di Cornovaglia per inaugurare il suo club del libro, The Reading Room. Nel catalogo BUR e Rizzoli sono disponibili, tra gli altri, Le quaranta porte (2009), La casa dei quattro venti (2012), Tre figlie di Eva (2016) e Non abbiate paura (2020).
Shafak ha un dottorato di ricerca in Scienze politiche e ha insegnato in diverse università in Turchia, negli Stati Uniti e nel Regno Unito, fra le quali il St Anne’s College e l’Università di Oxford, di cui è membro onorario. Ha conseguito un dottorato in Scienze umanistiche presso il Bard College.
È vicepresidente della Royal Society of Literature, è stata membro del Weforum Global Agenda Council on Creative Economy e tra i fondatori di ECFR (European Council on Foreign Relations). Strenua sostenitrice dei diritti delle donne e della comunità LGBTQ+, Shafak è un’eccellente oratrice, due volte ospite del TED Global. Scrive per diverse importanti testate a livello internazionale ed è stata insignita della medaglia di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres; nel 2017 è stata selezionata da “Politico” come una delle dodici persone “in grado di dare sollievo al cuore”. Giudice in numerosi premi letterari, incluso il PEN Nabokov Prize, ha presieduto il Wellcome Prize. Nel 2021 è stata insignita dell’Halldór Laxness International Literature Prize per il suo contributo al “rinnovamento dell’arte della narrazione”.
www.elifshafak.com