Ombre nere

GIUSEPPE LO BIANCO, SANDRA RIZZA

2018
ISBN 9788817103411
Condividi

GIUSEPPE
LO BIANCO

cronista di giudiziaria, ha lavorato al giornale “L’Ora” di Palermo a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta. Dopo la chiusura de “L’Ora” è stato caposervizio all’Ansa di Palermo fino a dicembre 2009 e ha collaborato con il settimanale “L’Espresso” [...] Leggi tutto

SANDRA
RIZZA

cronista di giudiziaria, ex redattore de “L’Ora” di Palermo, ha seguito le cronache degli anni dello stragismo mafioso per il settimanale “Panorama”. Dal 2001 al 2008 ha lavorato come redattore giudiziario all’Ansa di Palermo, poi ha collaborato con “il manifesto”, [...] Leggi tutto

GIUSEPPE LO BIANCO, SANDRA RIZZA

2018
ISBN 9788817103411

Sinossi

Domenica 6 gennaio 1980. Un giovane dagli occhi di ghiaccio s’avvicina all’auto della famiglia Mattarella ed esplode alcuni colpi d’arma da fuoco verso il guidatore. La moglie, seduta accanto al leader democristiano, assiste pietrificata. Piersanti Mattarella muore dopo un’inutile corsa all’ospedale.Chi è il killer? La vedova Mattarella lo ha visto bene in faccia e indica una somiglianza: per lei è Valerio Fioravanti, appartenente ai Nuclei armati rivoluzionari, frangia dell’estrema destra extraparlamentare. Falcone imbocca la pista nera e nel 1991 chiede il rinvio a giudizio per Fioravanti e Gilberto Cavallini. L’indagine scava nell’attività politica del Presidente della Regione e nell’opera di moralizzazione da lui intrapresa in Sicilia: una svolta che aveva dato fastidio a molti. Ma al processo a pagare con l’ergastolo sono solo i mafiosi della cupola di Cosa nostra, e nessuno dei killer verrà mai più individuato.Piersanti Mattarella, fratello maggiore dell’attuale presidente della Repubblica, era intenzionato a proporre nell’isola l’alleanza Dc-Pci, la stessa linea indicata da Aldo Moro. La direttrice politica dei due esponenti democristiani si interseca anche nel tragico epilogo: entrambi gli omicidi restano tutt’oggi segnati da troppe ombre.Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza “riaprono” il caso Mattarella, proponendo documenti d’archivio e nuove rivelazioni, partendo dalle indagini avviate dal giudice Giovanni Falcone, ucciso nel 1992 nella strage di Capaci; analizzando il ruolo della P2 e dell’eversione “nera”, passando dalle lotte intestine al vertice di Cosa nostra fino alle manovre ambigue di don Vito Ciancimino; vagliando l’ipotesi che Mattarella, proprio come Moro, sia caduto in una trappola di ispirazione atlantica scattata per impedire in Italia “aperture” politiche incompatibili con gli equilibri internazionali.

Caratteristiche

Editore Rizzoli
Prezzo 18,00 €
Pagine 280
Data di uscita 15/05/2018
ISBN cartaceo 9788817103411

GIUSEPPE
LO BIANCO

cronista di giudiziaria, ha lavorato al giornale “L’Ora” di Palermo a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta. Dopo la chiusura de “L’Ora” è stato caposervizio all’Ansa di Palermo fino a dicembre 2009 e ha collaborato con il settimanale “L’Espresso” negli anni delle stragi. Ha scritto con Vincenzo Balli The Truman Boss (2017). Oggi collabora con “MicroMega” e “il Fatto Quotidiano”.

SANDRA
RIZZA

cronista di giudiziaria, ex redattore de “L’Ora” di Palermo, ha seguito le cronache degli anni dello stragismo mafioso per il settimanale “Panorama”. Dal 2001 al 2008 ha lavorato come redattore giudiziario all’Ansa di Palermo, poi ha collaborato con “il manifesto”, “la Stampa”, oggi con “MicroMega” e “il Fatto Quotidiano”. Ha scritto Rita Atria, una ragazza contro la mafia (1993).