Cronache di poveri amanti

Cronache di poveri amanti

Vasco Pratolini

2011
ISBN 9788817061087
2012
ISBN 9788858634806
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Vasco
Pratolini

(1913-1991), di famiglia operaia, interruppe gli studi giovanissimo per contribuire al bilancio familiare. Esordì con Il tappeto verde nel 1941, ma ottenne il successo nel 1955 con Metello, premio Viareggio. Con Allegoria e derisione conclude la trilogia “Una storia italiana”, [...] Leggi tutto

Vasco Pratolini

2011
ISBN 9788817061087
2012
ISBN 9788858634806

Sinossi

Via del Corno è troppe cose per essere solo una strada: in quei cinquanta metri privi di marciapiedi e di interesse, esclusi dal traffico e dalla curiosità, ci si può imbattere nel meglio e nel peggio del mondo, in cuori e cervelli malati di ossessioni e desideri, ma soprattutto nell’autenticità di un gruppo di persone che usa dire “noi”. Via del Corno “è tutta udito”, e anche quando le finestre sono chiuse, le vicende, le rivalità, gli amori di uomini e donne si intersecano, si mischiano, trapassano da muro a muro. Finché, inevitabilmente, si confondono con il secolo e i suoi eventi: il Duce, il regime, la violenza politica, la repressione. Pratolini diceva che via del Corno – e lui la conosceva bene, per averci abitato da ragazzo – era la sua Aci Trezza, la sua epica popolare. Il romanzo che le dedicò nacque mentre l’autore lavorava con Rossellini alla sceneggiatura di Paisà: aveva il cinema neorealista “addosso” e lo trasferì su pagina, facendo della Firenze degli anni Venti l’icona indimenticabile di un mondo dolente ma vivo, dove la speranza era ancora accesa.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 12,00 €
Pagine 464
Formato 13 x 19,8 cm
Data di uscita 10/03/2011
ISBN cartaceo 9788817061087

Sinossi

Via del Corno è troppe cose per essere solo una strada: in quei cinquanta metri privi di marciapiedi e di interesse, esclusi dal traffico e dalla curiosità, ci si può imbattere nel meglio e nel peggio del mondo, in cuori e cervelli malati di ossessioni e desideri, ma soprattutto nell’autenticità di un gruppo di persone che usa dire “noi”. Via del Corno “è tutta udito”, e anche quando le finestre sono chiuse, le vicende, le rivalità, gli amori di uomini e donne si intersecano, si mischiano, trapassano da muro a muro. Finché, inevitabilmente, si confondono con il secolo e i suoi eventi: il Duce, il regime, la violenza politica, la repressione. Pratolini diceva che via del Corno – e lui la conosceva bene, per averci abitato da ragazzo – era la sua Aci Trezza, la sua epica popolare. Il romanzo che le dedicò nacque mentre l’autore lavorava con Rossellini alla sceneggiatura di Paisà: aveva il cinema neorealista “addosso” e lo trasferì su pagina, facendo della Firenze degli anni Venti l’icona indimenticabile di un mondo dolente ma vivo, dove la speranza era ancora accesa.

Caratteristiche

Editore Bur
Prezzo 4,99 €
Pagine 457
Data di uscita 05/09/2012
ISBN ebook 9788858634806

Vasco
Pratolini

(1913-1991), di famiglia operaia, interruppe gli studi giovanissimo per contribuire al bilancio familiare. Esordì con Il tappeto verde nel 1941, ma ottenne il successo nel 1955 con Metello, premio Viareggio. Con Allegoria e derisione conclude la trilogia “Una storia italiana”, affresco storico che va dall’Unità d’Italia agli anni Cinquanta. In BUR sono disponibili, tra gli altri, anche Lo scialo, secondo capitolo della trilogia, Un eroe del nostro tempo, La costanza della ragione, Il Quartiere.