Scrivere la storia per Livio è innanzitutto far vivere gli uomini che la fanno.
Gian Biagio Conte
I primi cinque libri della quarta deca, raccolti in questo e nel precedente volume della Storia di Roma, coprono gli anni dalla guerra contro Filippo di Macedonia, nel 200 a.C., allo scoppio di quella con Antioco, verso la fine del 192. È l’inizio della grandiosa, inarrestabile espansione di Roma verso Oriente.
Ma Livio non vuole offrire un semplice resoconto degli avvenimenti.
Il suo intento è piuttosto quello di illustrare i costumi e le qualità degli uomini che avevano condotto Roma a conquistare il suo impero. La sua arte sta quindi soprattutto nella struttura drammatica del racconto e nel rilievo delle grandi personalità esemplari, come il principale protagonista di questi libri: Tito Quinzio Flaminino.
Il saggio introduttivo di John Briscoe offre una valutazione moderna della figura e dell’azione politica di Flaminino.
Editore | Bur |
Prezzo | 13,00 € |
Pagine | 368 |
Data di uscita | 06/12/1989 |
ISBN cartaceo | 9788817167116 |