Sinossi

Pensieri arruffati, atti unici, odori, abitudini, una serie di novellacce dietro le quinte ad alto tasso di romanità: Gigi Proietti, con la passione del grande affabulatore e l’irresistibile ironia che lo contraddistingue, ci accompagna a esplorare il lavoro dell’attore di teatro tra personaggi, storie, sonetti e poesie, alcuni approdati sulla scena, altri rimasti nascosti in camerino. Questo diario-de-camerino è un viaggio dietro le quinte che attraversa la grande rappresentazione sacra di Giubbileo, passando dal celebre burattinaio Gaetanaccio fino alla figura tragicamente romantica dell’attore shakespeariano Edmund Kean, in cui Proietti, o meglio il dottor Divago, dà voce a mondi perduti e ad altri vicinissimi a noi, facendoci scoprire i meccanismi di quell’incanto che trasforma la finzione in realtà per ogni spettatore. E per ogni lettore.