La congiura di Catilina è il primo capolavoro della storiografia latina. Scritta poco dopo il ritiro dalla vita politica, deciso in seguito all’uccisione del suo protettore Giulio Cesare, l’opera tratta di fatti e persone che Sallustio conosceva bene: Catilina, il nobile spiantato e ambizioso; Cicerone, l’homo novus autonominatosi difensore delle istituzioni repubblicane; Catone e Cesare, i due soli e mirabili esempi dell’antica grandezza. Ma scrivendo la storia della congiura, Sallustio indaga in realtà la crisi di tutto un sistema economico e sociale, descrivendo in pagine dal raro fascino narrativo e di acuta penetrazione psicologica le ragioni del malessere che di lì a poco avrebbe portato alla crisi finale della repubblica. Lidia Storoni Mazzolani illustra nel saggio introduttivo i motivi ideologici che stanno alla base della storiografia di Sallustio.
Editore | Bur |
Prezzo | 9,50 € |
Pagine | 224 |
Formato | 12 x 19 cm |
Data di uscita | 01/05/1976 |
ISBN cartaceo | 9788817120722 |