April 1964: A hazelnut and cocoa cream with an irresistible aroma arrives on Italian tables. During the economic boom, Italy looks to the future with hope and needs a boost of healthy energy: Nutella invents a new product category and conquers the country, and then the world. But what is its secret? It all begins in Alba after the war, in a small pastry shop owned by the Ferrero family. From the founder Pietro to his son Michele to his grandson Giovanni, this family business has continued to reap success, achieving global dimensions while maintaining strong roots in its birthplace, the Langhe region. Without ever losing sight of product quality, guaranteed by vertical integration of the supply chain, and adhering to strict ethical criteria for environmental and social sustainability, the Ferrero Group is today the third-largest international player in its sector; a position achieved also through strategic acquisitions that have created a true “Ferrero ecosystem.” Added to all this is communication that has made Nutella a lovebrand, a “madeleine” reminiscent of family and home: today it is a modern icon, loved by millions of fans and the subject of artistic and culinary interpretations. In 2024, Nutella celebrated its sixtieth anniversary by looking ahead, launching a new line of products, the “Big Five” – spreads, snacks, cookies, baked goods, and ice creams – which transformed it into a powerbrand: “a brand that has widened its field of action, transcending the boundaries of its own product category of origin.”
Editore | Bur |
Prezzo | 18,00 € |
Pagine | 312 |
Data di uscita | 07/02/2025 |
ISBN cartaceo | 9788817194938 |
Una mattina di maggio del 1964, sulla tavola degli italiani arrivò un bicchiere esagonale con la fetta di pane sull’etichetta e all’interno una crema da spalmare alla nocciola. Erano gli anni della grande illusione per un futuro radioso: Nutella inventò una nuova categoria merceologica, conquistò il Bel Paese e poi il mondo. Oggi ha cinquant’anni ma non li dimostra: le sue vendite continuano a crescere ininterrottamente e la sua filiera è oggetto di studio anche da parte dell’OCSE, come esempio di globalizzazione virtuosa. Ma qual è il suo segreto? Tutto incominciò ad Alba, in un piccolo laboratorio di pasticceria, subito dopo la guerra. Dal fondatore Pietro Ferrero al figlio Michele al nipote Giovanni – intervistato nel libro –, questa azienda famigliare, emblema del capitalismo italiano, ha continuato a mietere successi con l’innovazione dei suoi prodotti globali, pur mantenendo solide radici nel territorio in cui è nata, le Langhe, tra le colline di noccioli. Nutella, che è ormai entrata nel mito e ha conquistato diverse generazioni pur senza mai cambiare, rappresenta un modello ideale di prodotto-impresa che è stato il driver di crescita di Ferrero, quarto gruppo dolciario al mondo con 8,1 miliardi di fatturato, 20 stabilimenti e 30.000 collaboratori. Soprattutto, è un esempio di innovazione italiana e questo libro non solo ne svela la storia, ma per la prima volta ne analizza le strategie di produzione, marketing e comunicazione, l’attento posizionamento e la tutela del brand. Tra i suoi segreti, oltre all’uso di materie prime scelte e a un’organizzazione sensibile ai temi della qualità e del rispetto dell’ambiente, ci sono i valori etici di imprenditori legati a una solida visione da Old Economy: niente Borsa, rifiuto di acquisizioni o unificazioni, totale understatement personale. Senza tuttavia mai rifiutare le possibilità di sviluppo offerte dai social media e dalle più moderne tecniche di marketing. Una lezione di Made in Italy che ancora dura e a cui ispirarsi per il rilancio prossimo venturo.
Editore | Bur |
Prezzo | 18,00 € |
Pagine | 252 |
Formato | 13,5 x 21 cm |
Data di uscita | 07/05/2014 |
ISBN cartaceo | 9788817071673 |
Una mattina di maggio del 1964, sulla tavola degli italiani arrivò un bicchiere esagonale con la fetta di pane sull’etichetta e all’interno una crema da spalmare alla nocciola. Erano gli anni della grande illusione per un futuro radioso: Nutella inventò una nuova categoria merceologica, conquistò il Bel Paese e poi il mondo. Oggi ha cinquant’anni ma non li dimostra: le sue vendite continuano a crescere ininterrottamente e la sua filiera è oggetto di studio anche da parte dell’OCSE, come esempio di globalizzazione virtuosa. Ma qual è il suo segreto? Tutto incominciò ad Alba, in un piccolo laboratorio di pasticceria, subito dopo la guerra. Dal fondatore Pietro Ferrero al figlio Michele al nipote Giovanni – intervistato nel libro –, questa azienda famigliare, emblema del capitalismo italiano, ha continuato a mietere successi con l’innovazione dei suoi prodotti globali, pur mantenendo solide radici nel territorio in cui è nata, le Langhe, tra le colline di noccioli. Nutella, che è ormai entrata nel mito e ha conquistato diverse generazioni pur senza mai cambiare, rappresenta un modello ideale di prodotto-impresa che è stato il driver di crescita di Ferrero, quarto gruppo dolciario al mondo con 8,1 miliardi di fatturato, 20 stabilimenti e 30.000 collaboratori. Soprattutto, è un esempio di innovazione italiana e questo libro non solo ne svela la storia, ma per la prima volta ne analizza le strategie di produzione, marketing e comunicazione, l’attento posizionamento e la tutela del brand. Tra i suoi segreti, oltre all’uso di materie prime scelte e a un’organizzazione sensibile ai temi della qualità e del rispetto dell’ambiente, ci sono i valori etici di imprenditori legati a una solida visione da Old Economy: niente Borsa, rifiuto di acquisizioni o unificazioni, totale understatement personale. Senza tuttavia mai rifiutare le possibilità di sviluppo offerte dai social media e dalle più moderne tecniche di marketing. Una lezione di Made in Italy che ancora dura e a cui ispirarsi per il rilancio prossimo venturo.
Editore | Bur |
Prezzo | 12,99 € |
Pagine | 254 |
Data di uscita | 07/05/2014 |
ISBN ebook | 9788858665251 |