Tanto l’euro quanto l’unificazione europea sono stati celebrati come ideali romantici, senza lasciare spazio per un’analisi economica di costi e benefici. Oggi, però, quella stessa Unione creata per favorire lo spirito europeo è sentita da molti come una prigione. Tenendosi a distanza dall’europeismo fanatico e dall’antieuropeismo irrazionale, Luigi Zingales analizza le scelte dell’Unione Europea, e mette a fuoco alcune verità necessarie. Prima fra tutte che questa Europa è un patto faustiano tra Francia e Germania, che riserva al Sud del continente un ruolo di comprimario e spesso di vittima. Nello stesso tempo dobbiamo ammettere che la crisi italiana non è colpa dell’euro né può essere risolta con la nostra uscita dall’euro. Il vero male della nostra economia è la mancata crescita della produttività negli ultimi vent’anni. Ed è proprio questa la tendenza che dobbiamo assolutamente invertire se vogliamo competere nel mondo, se vogliamo offrire ai nostri figli un futuro nel nostro Paese, Europa o no.
| Editore | Bur |
| Prezzo | 10,50 € |
| Pagine | 216 |
| Formato | 14 x 21,5 cm |
| Data di uscita | 04/06/2015 |
| ISBN cartaceo | 9788817081740 |