ha scritto un sacco di libri, fumetti e videogiochi, ma se li è dimenticati tutti. Invece è molto fiera dei suoi successi sportivi. Si è rotta un braccio schiantandosi contro il muro della palestra. Nella pallavolo ha inventato la schiacciata con arrampicata sulla rete e la ricezione con la spalla. Come ciclista è caduta dalla bici, finendo su una pianta grassa con molte spine, e nella sfida “corsa al saldo” si è rotta il naso sfracellandosi contro una vetrina. Ciononostante è in ottima forma.
È da poco uscito in libreria La memoria del giglio, il nuovo romanzo di Alessandra Libutti, una vicenda familiare intima e potente che celebra il...
«Racconto la verità come se fosse una cosa falsa, a differenza di molti altri che raccontano cose false volendole far passare per vere. In questo...
Scolpiti sulla pietra, indelebili nella memoria, nei secoli e nei millenni i dieci comandamenti hanno ispirato il pensiero religioso e filosofico, la...