Dall’ira di Achille ai funerali di Ettore: in cinquantun giorni si snoda la vicenda raccontata nell’Iliade, il primo e il più famoso poema epico dell’umanità. L’Iliade è la celebrazione, proiettata in un passato di smisurata e perduta grandezza, di eroi, battaglie, imprese valorose. Ma è anche il poema dell’eterna problematicità e contraddittorietà dell’uomo, il poema in cui gli stessi eroi che compiono gesta che saranno cantate nei secoli sanno di essere destinati a una sorte dolorosa cui non possono sfuggire, in cui gloria e morte sono uniti in un nodo inestricabile. E dopo aver raccontato il traviamento dell’ira e della passione, l’Iliade si chiude con la dolorosa consapevolezza della fragilità umana. La traduzione di Giovanni Cerri è esemplare per l’aderenza al dettato omerico; il commento di Antonietta Gostoli, il primo completo pubblicato in Italia, si rivolge tanto allo specialista quanto al lettore colto. Accompagna questa edizione un ampio saggio del grande filologo Wolfgang Schadewaldt.
| Editore | Bur |
| Prezzo | 14,00 € |
| Pagine | 1350 |
| Formato | 13 x 19,8 cm |
| Data di uscita | 24/03/1999 |
| ISBN cartaceo | 9788817172738 |