Cesare Marchi (1922-1992) è stato docente di Lettere alle scuole medie sino al 1971 e successivamente giornalista e scrittore. Per Rizzoli ha pubblicato: Boccaccio, L'Aretino, Giovanni dalle Bande Nere, Dante, Caro Montanelli, Impariamo l'italiano, Siamo tutti latinisti, Quando eravamo povera gente, Non siamo più povera gente, Quando siamo a tavola, Quando l'Italia ci fa arrabbiare, In punta di lingua, Finché dura l'equivoco. Ha vinto numerosi premi: Bancarella, Selezione Estense, Campione, Dodici Apostoli e il Dattero d'oro (al Salone dell'Umorismo di Bordighera). Delle sue opere sono state vendute, in Italia e all'estero, oltre due milioni di copie.
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Scolpiti sulla pietra, indelebili nella memoria, nei secoli e nei millenni i dieci comandamenti hanno ispirato il pensiero religioso e filosofico, la...