Nello sterminato groviglio del decadentismo di fine secolo, dell’Art Nouveau e di un ossessivo interesse per le mode, Salomè è un capolavoro di arguzia e sofisticatezza. È l’esemplificazione del concetto che Wilde aveva di arte: pura formalizzazione, puro artifizio, puro fatto stilistico. Scritto a Parigi nel 1891, il dramma fu censurato a Londra in base a una vecchia legge che vietava di mettere in scena i personaggi biblici. Solo nel 1931 poté essere rappresentato senza scandalo. Oramai, però, Salomè era considerato il miglior lavoro di Wilde. Questa edizione è accompagnata dai raffinati disegni di Aubrey Beardsley e dall’introduzione di Alberto Arbasino, che svela gli aspetti eccessivi e spettacolari del teatro wildiano.
Editore | Bur |
Prezzo | 10,00 € |
Pagine | 208 |
Formato | 10,9 x 17,8 cm |
Data di uscita | 09/07/1997 |
ISBN cartaceo | 9788817171762 |